TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] anche se la prima pietra fu collocata nel 1429 e il retablo terminato intorno al 1440; di grande rilievo la predella con Falguera, J. Goday i Casals, L'arquitectura romànica a Catalunya, III, Barcelona 1918 (rist. anast. 1983), pp. 197-203, 479 ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] la città includeva anche il colle di San Pietro e il Rivellino, poi rimasti grande scena centrale. Anche le Storie di s. Giovanni Battista nella navatella sinistra, con il Painting, 4 voll., Firenze 1953-1962: III, pp. 195-198; R. Wagner-Rieger ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] 'anno 1469 l'artista eseguì ilgrande affresco per le monache di rame argentato eseguiti per il convento di S. Pietro. Nel 1522 si . Gnoli, Una miniatura di B. C., in Rass. d'arte umbra, III (1921), pp. 33-37; R. van Marle, The development of Italian ...
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TEOFANE il Greco
H. Faensen
Pittore bizantino attivo in Russia tra la fine del sec. 14° e gli inizi del successivo.
Le opere di T. accertate su base documentaria sono gli affreschi della chiesa della [...] , la chiesa dell'Entrata a Gerusalemme (Polnoe, 1846-1965, III, p. 78). Anche per T. si è pensato all'esistenza quelle degli arcangeli Michele e Gabriele, degli apostoli Pietro e Paolo, di Basilio ilGrande e di Giovanni Crisostomo (Vzdornov, 1983, pp ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] il 1496 e il 1497.
Fra le opere in marmo del B. citeremo in particolare ilgrandePietro Martire che la fiancheggiano, mentre d'una gagliarda bonomia appare il ritratto dell'onorato, Pietro II, in Riv. ital. di numismatica, III (1890), p. 549; W. Bode, ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] 1720, insieme con Pietro Gilardi, il M., in quanto perdute (tre dipinti in S. Francesco Grande, una tela in S. Maria in 43, 44; S. Latuada, Descrizione di Milano, Milano 1737-38, II, p. 256; III, pp. 46, 104, 109, 174, 310; IV, pp. 136, 245, 251, ...
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BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] alla Maiella; ilgrande finestrone arcuato che ; G. Celidonio, La diocesi di Valva e Sulmona, III, Dal 1100 al 1200, Casalbordino 1911, pp. 169-206 189-204; R. Delogu, La chiesa di S. Pietro di Alba Fucense e l'architettura romanica in Abruzzo, in ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] il pontefice nella medaglia con il cortile del Belvedere. La successiva grande medaglia per la posa della prima pietra raffigura il pp. 81-97; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, Milano 1917, III, pp. 325-339, 351-356; G.F. Hill, A ...
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VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] dei Carmelitani risale al 1281, quando essi ottennero dal re PietroIII (1276-1285) il permesso di edificare a V. un monastero, la cui un edificio a sei navate con un breve transetto, un grande tamburo che copre l'incrocio e un'abside poligonale con ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] prima il G. fu forse attivo al fianco del maestro nella realizzazione delle grandi sculture in argento e pietre preziose de' pittori, scultori e architetti napoletani, III, Napoli 1744, pp. 478 s.; G. Borrelli, Il presepe napoletano, Roma 1970, pp. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...