Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] nel ducato sino al regno di Maria, figlia di Federico III: nel 1381, per evitare il governo di una donna, davanti al pericolo turco i Catalani riconobbero come duca Pietro IV, re d'Aragona. Ma l'elemento catalano era così scarso e disgregato, che ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] 1427 Alfonso V re di Napoli e d'Aragona riceveva a Valenza un'ambasciata del di S. Stefano, presso cui Paolo III nel settembre 1539 aveva fondato un 15 giorni) che termina con la festa dei Ss. Pietro e Paolo, quello per l'Assunta (15 giorni) nella ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 1488.
D) La tipografia a Napoli. - Il gusto dei re d'Aragona, poi i tedeschi Nicola Spindeler e Pietro Hagenbach, Alfonso de Orta e Cristoph belge à gravures, Parigi 1927; M. Sabbe, Balthasar Moretus III., in Gutenberg Jahrb., 1930.
1 a 6. - E. ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] (Giacomo I, Desclot, Muntaner, PietroIII, ecc.), cfr.: Zurita, Anales de la Corona de Aragón, Saragozza 1562-1580; A. scolpire in alabastro da maestro Aloy (1342) le statue dei re d'Aragona e conti di Barcellona; e di essi inizia e quindi dirige una ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] incaricato del non difficile compito d'impedire il duello fra Carlo I d'Angiò e Pietrod'Aragona. Condusse nel 1290 e concluse Sicilia. Sennonché nel frattempo Federico (III), fratello minore del re d'Aragona, dopo qualche esitazione di fronte alle ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Nel novembre il papa rinnovò la loro missione ed Edoardo III colse l'occasione per protestare contro il sussidio di 100 presso il sovrano. Ebbe maggior fortuna nel convincere re Pietrod'Aragona a consentire a Juan Fernández de Heredia di recarsi al ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] d'Aragona e Venezia a Genova. Nel 1355 Venezia concluse una pace separata con Genova, nel Natale dello stesso anno il sovrano aragonese, Pietro . Un progetto di pace concluso a Londra fra Edoardo III e Giovanni il Buono il 24 marzo 1359 fu respinto ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] medievale, "Congresso della Corona d'Aragona, Alghero 1990" (in corso Cuma e Ancona, la collina di San Pietro a Verona, l'area centrale per Firenze, . Due secoli più tardi un'iscrizione di Michele III dell'856-857 celebra la costruzione di una torre ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] III inviò il vescovo di Siena in Italia, in qualità di suo ambasciatore fiduciario, per incontrare a Napoli re Alfonso I d'Aragona tardi, nel corso dell'ampliamento della nuova basilica di S. Pietro voluto da Paolo V, la cappella di S. Andrea andò ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] lo scisma il cardinale Pietro di Foix, che però solo nel 1427, dopo un preventivo accordo con Alfonso d'Aragona, poté partire per ., Le cérémonial papal de la fin du Moyen Âge à la Renaissance, III, Bruxelles-Rome 1983, pp. 462-73.
M.L. Lombardo, La ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....