GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] impadronito di Castelbolognese e di Castel San Pietro, e, all'interno, la tensione del matrimonio di Leonello d'Este con Maria d'Aragona. Nell'autunno fu 1913, ad ind.; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, ad ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] sotto l'autorità dell'abate di S. Pietro furono ridotti i monasteri femminili di S. , re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona. Successivamente venuta a Perugia del nuovo papa Paolo III, fu eletto fra i sei ambasciatori deputati ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] con lo stesso re di Napoli, Alfonso d'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi A Roma godette della protezione del cardinale Pietro Barbo: il futuro Paolo II non di G. Zippel, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 16, pp. 10 s., 61 s., 137 s.; G ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona.
Designato dallo stesso Leone X novembre del 1536 dal pontefice Paolo III, che lo mantenne in questa carica Capituli Vaticani, f. 32r; Vat. lat. 4582: Pietro Galatino, Nehumia,de mysteriis Meniae, con dedica al C ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] Padova nel quattrocento, in Arch. stor. per la Sicilia, II-III(1936-1937), pp. 161, 190; P. Pieri, La storia di (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietrod'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4 ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] fine del vescovado di Pietro Gazino, Emanuele Filiberto lo che ancora nel 1554 Giulio III aveva confermato. Fu, il il cardinale di Aragona, voluto da Pio tempo di Emanuele Filiberto, in Bulletin de la Société d'histoire vaudoise, avril 1929, pp. 38, 39 ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] acquistò da Pietro Cardona conte di di Aragona, n. s., IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V imperatore, in Storie siciliane, III, Palermo 1882, pp. 49, 68, 71, 75, 87, 94, ...
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pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...
aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....