PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] assegnato a Yazīd III (744) da Grabar (1973). Qui la tecnica tradizionale del mosaico di pietra è arricchita dall' (fine sec. 8°-inizi 9°) il cortile era in mattonelle di cotto (lato cm 40), mentre ilgrande vestibolo d'ingresso presenta un p. ...
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SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] e altomedievale di Ravenna, III, La scultura architettonica. Basi, capitelli, pietre d’imposta, pilastri è diffusissimo anche sulle lastre mediobizantine (Grabar, 1976, tav. LVIIIa). Ilgrande s. a cassapanca (Kiev, Santa Sofia; Grabar, 1976, tav. ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] Pietro e di Paolo, "le colonne più grandi e più giuste" (I Clementis 5, 2), oltre ai quali perì "una grande quantità di uomini e donne" (ibid. 6, 1). Il , II, Paris 1949, s.v., coll. 1183-85.
E.C., III, s.v., coll. 1809-15.
G. Bardy, Clément de Rome, ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] imperio ius pretendunt" (Burdach-Piur, III, n. 28). La cerimonia proseguì essere stato ilgrande affare di questi due mesi, l'esecuzione di fra' Morreale e per finire il moto dell lancio delle pietre e delle frecce dentro il Campidoglio, abbandonato ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Pietro Bembo, Gasparo Contarini, Reginald Pole. Egli affiancò Galeazzo Rossi, dando quotidiane lezioni private di latino e di greco al Farnese. L'interesse con cui Paolo III vigilava da lontano sull'educazione del nipote spinse ililgrande ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] pietra (elemento femminile). Gli stessi villaggi sono costruiti e raggruppati a coppie, un elemento delle quali rappresenta il 'cielo', l'altro la 'terra'. Gruppi più grandiIII: L'origine des manières de table, Paris 1968 (tr. it.: Mitologica III: ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] monumentale sotto ilgrande abate Maiolo. questo tipo, con cinque absidiole, il coro dell’enorme abbaziale (Cluny III) che si inizia a costruire Farfa, l’impianto ad absidi opposte del San Pietro di Civate (terzo quarto dell’XI secolo), la ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] senesi, Roma 1928; Pietro Lorenzetti, Milano 1930; italiano, 15 giugno 1924; F. Flora, in L'Esame, III(1924), n. 7-8, pp. 499-506; C. Pavolini della Sera, 6 sett. 1966; S. De Feo, Ilgrande giornalista di "America amara", ibid.; G. Ferrata, Ricordando ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Pietro, il duca venne strangolato da uno dei servitori e confidenti del B., Michelotto. Il motivo del delitto fu politico. Il le grandi potenze il nome di Pio III. Il nuovo papa confermò il B. come gonfaloniere e vicario di Romagna. Ciononostante il ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] esazione dei frutti e di altre perdite. Il frutto da corrispondere sulla cifra dovuta fu II, Firenze 1850, pp. 340-345, 495 ss.; III, ibid. 1851, passim;IV, ibid. 1852, pp. Indicem;A. Wandruszka, Pietro Leopoldo, un grande riformatore, Firenze 1968, ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...