DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] e neogiobertiana dello Stato e si evocava la rinascita dello Stato cattolico, compiendo al contempo un ulteriore passo verso la definitiva rottura con il regime. In questo senso il voto favorevole all'ordine del giorno Grandi nella seduta del Gran ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] dopo aver diretto con Filippo Vassalli e Pietro De Francisci la «Rivista italiana per il giorno stesso della seduta inaugurale. Il suo pensiero, trovando ispirazione in Maurice Blondel e Antonio Rosmini-Serbati, si ricollega al ‘personalismo cattolico ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] , Parri completò sotto la direzione di Pietro Fedele la tesi di laurea in storia per l’Unione Europea al Senato italiano. Il discorso che Parri tenne nella Camera alta Carettoni e Luigi Anderlini al dissidente cattolico Adriano Ossicini fino agli ex ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] gruppi giovanili torinesi dell’Azione cattolica, allora guidati dal genetista Luigi Gedda, con il quale strinse amicizia.
Pochi mesi Lucio Lombardo Radice, Massimo Aloisi e Pietro Ingrao. Stimolò il dibatto su psicoanalisi e marxismo, organizzando ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] cattolica italiana (FUCI), che favorì alcuni incontri significativi, come quelli con Vittorio Bachelet e Alfredo Carlo Moro (fratello di Aldo), col quale Elia condivise tra il 1947 e il Senato, risultando vincitore (con Pietro Scoppola) di uno dei ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] 1205).
Raggiunta Acri a fine aprile 1203, Sicardo e Pietro accolsero a Seleucia il giuramento di Giovanni VI Medzabaro, cancelliere del Regno e Cattolico d’Armenia; questa chiesa riconobbe pertanto il primato di Roma. Nei mesi successivi, tra 1203 e ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] della logica attraverso le opere di Pietro Ispano e di Paolo Veneto (Paolo ’inopportunità che un «uom cattolico» postillasse un autore «eretico poiché Vico si spense a Napoli nella notte tra il 22 e il 23 gennaio 1744.
Opere. L’edizione più completa ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] Parma, dove risiedevano due zii paterni sacerdoti, Abbondio e Pietro. Ospite di quest'ultimo continuò gli studi come alunno un'intesa con L. Capitani d'Arzago e altri cattolici conciliatoristi, venne il 12 dic. 1894 la decisione dei socialisti di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] presiede un concilio nel quale viene concordato definitivamente il canone cattolico dei 72 libri biblici (canone che i protestanti latino e al testo della Vulgata.
L’esperimento di Pietro Valdo, che basa sulla comprensione popolare della Bibbia la ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] di spiritualismo cattolico e da un'inclinazione alla storia ed all'erudizione. In tal modo il C. si certo dové avvicinarlo in parte anche l'amicizia con Pietro Capei. Egli fu tra i primi in Italia a studiare il Savigny (Cart. Vieusseux, cass. 18, n ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...