Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il regno di Maria la Cattolica (1553-58), si consolidò con l’avvento al trono salvo l’antica Chiesa valdese che, originata dalla predicazione di Pietro Valdo e dei Poveri di Lione, aderì nel 1532 ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] operazione inversa sarà compiuta da Pietro Pomponazzi e dal naturalismo aristotelico la ricerca sperimentale rifiutò sostanzialmente il concetto cartesiano di res extensa Descartes, nell’ambito culturale cattolico, avevano proposto un compromesso ...
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L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] casa di Pietro a Cafarnao e, a Gerusalemme, il cenacolo, il Getsemani, il Golgota con il Santo Sepolcro e il luogo dell’ formale diritto di protezione sui L.; questi furono restituiti ai cattolici solo con un firmano del 1690 (che costituì la base ...
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Politica
Nella consuetudine diplomatica statunitense (poi anche di altri Stati), enunciazione, da parte di un uomo di Stato responsabile, delle direttive cui la politica estera del suo paese si atterrà [...] l’insegnamento del catechismo cattolico; da Paolo V fu eretta in arciconfraternita nella basilica di S. Pietro (1607); Benedetto XIV ’Offizio; ha il compito di tutelare la d. riguardante la fede e i costumi in tutto il mondo cattolico. È presieduta da ...
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MIGNOSI, Pietro
Pensatore e scrittore, nato a Palermo il 28 giugno 1895, morto a Milano il 15 luglio 1937. Fondò e diresse in Palermo La tradizione, battagliera rivista di filosofia e letteratura, che [...] già nel titolo riassume il suo atteggiamento di cattolico che si studiò di ricondurre ogni problema, da quello della conoscenza a quello della poesia, a un principio religioso.
La sua copiosa produzione comprende opere di filosofia (Critica dell' ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] il 44,18, il 41,17 e il 34,43% della popolazione; i cattolici, il 35,02, il 35,61 e il 36,43%; i senza religione, il 4,97, il 7,77 e il badia di Rolduc (1143-53) e quella capitolare di S. Pietro a Utrecht (1045). Di stile più tardivo ma sempre puro ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] aveva fatto scarsi progressi. Più assai se ne fecero con Pietro II, il "Piccolo Carlomagno" già padrone di Moudon e di Romont. Nel porre in esecuzione il trattato. Il duca dovette prima dare alla Santa Sede prove di lealismo cattolico con una nuova ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] suoi coetanei, la fiera resistenza che oppongono, con pietre e bastoni, le donne del gruppo. Considerandola nelle nella Polonia ex-russa, nella Iugoslavia ex-serba.
Il rito cattolico della celebrazione del matrimonio consiste: nella dichiarazione di ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] del giuramento di allegiance e non di supremazia. Ma il parlamento inglese non accettò queste clausole favorevoli ai cattolici (donde il nome di "pietra del tradimento" a quella su cui fu firmato il trattato); e seguì un'epoca di esclusivo predominio ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] Woide, l'italiano Mingarelli, il copto cattolico Tuki; nel secolo scorso, il Quatremère, il danese Zoega, l'inglese Tattam concordanza con l'italiano di alcuni elementi del lessico indiano. Pietro Della Valle, patrizio romano, che ai primi del sec. ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...