INFALLIBILITÀ (ted. Unfehlbarkeit)
Enrico Rosa
Nel linguaggio ecclesiastico, secondo il senso universale e costante dei teologi, significa non solo esenzione semplice dall'errore (inerrantia facti), [...] divina a lui promessa nel beato Pietro, possiede quell'infallibilità di cui il Redentore divino volle insignita la sua Bruxelles 1912.
Bibl.: Oltre alle opere citate alla voce cattolica, chiesa, v. R. Bianchi, De constitutione monarchica Ecclesiae ...
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MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] il castello e il porto di Smirne e poi (dal 1408) il castello di S. Pietro in Anatolia e allestirono una ragguardevole flotta. Durante ilil continuatore della Lingua d'Inghilterra soppressa nel sec. XVI al tempo della Riforma; i membri cattolici ...
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LA MENNAIS, Félicité Robert de (per l'ortografia Lamennais v. sotto)
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Saint-Malo il 19 giugno 1782, morì a Parigi il 27 febbraio 1854. Malaticcio, con una forte depressione [...] meno grande sul movimento d'idee e di sentimenti che sboccò nell'agitazione europea del 1848. Se il cattolicismo liberale miuove dall'Avenir e il romanticismo cattolico non meno dall'Essai sur l'indifférence che dal Génie du christianisme, a L. M. si ...
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GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] agio a Roma, che a questo patto l'avrebbe lasciato tranquillo, di provare al mondo cattolico che nell'animo del G. ferveva non il semplice anticurialismo, bensì, com'era in effetti, un ostile anticattolicismo. Ma, appunto perché codesta apostasia ...
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MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] il gr. Avezzana; il gr. Busan; il gr. Astuni-Messineo; il gr. Terzani; il gr. di via Panisperna; il gr. De Filippi; il gr. Coen; il gr. Corselli; il gr. Coglitore; il gr. Ghinazzi; il gr. Pietro Jetto; il di Civiltà cattolica, tra il 1957 e il 1959, ...
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SELLA, Quintino
Bruno MINOLETTI
Federico MILLOSEVICH
Uomo di stato, nato alla Sella di Mosso (Biella) il 7 luglio 1827, morto a Biella il 14 marzo 1884. Laureatosi in ingegnena a Torino (1847), fu [...] fianco di Napoleone III contro la Germania; per il suo prestigio sugli stessi avversarî distolse la sinistra , cercò di conciliare, egli cattolico, gl'interessi della Chiesa con Bugelle (opera compiuta dal nipote Pietro Sella). Di grande importanza è ...
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MECHITARISTI
Giuseppe Frasson
. Congregazione monastica armena sussistente come un gruppo a parte dell'ordine benedettino. Mechitar (Mxithar) Pietro di Sïvas (v.), che le diede il nome, fu indotto [...] esaminando anche l'opportunità di trasferire in un paese cattolico vicino all'Oriente la nuova congregazione, o nel in perpetuo (8 settembre 1717) l'isola di S. Lazzaro, il cui convento e chiesa, anticamente ospizio di pellegrini, poi ricovero di ...
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INNOCENZO II papa
Raffaello Morghen
Gregorio Papareschi, nato da nobile famiglia romana, fu destinato alla carriera ecclesiastica e creato cardinale di S. Angelo da Pasquale II (1116). Di costumi integerrimi, [...] radunò quivi un concilio che consacrò il suo riconoscimento ufficiale da parte del mondo cattolico: anche Milano si piegò all' . Intanto I. veniva riconosciuto anche dal cardinale Pietro da Pisa, il più autorevole dei fautori di Anacleto, e quantunque ...
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FRANCESCO Saverio, Santo
Pietro Tacchi Venturi
Nacque il 7 aprile 1506 nel castello di Xavier nell'alta Navarra, sesto figlio di Maria de Azpilcueta e di Giovanni de Jassu. Mortogli il padre (1515) [...] Santa Barbara, ove il suo ingenito aborrimento dal vizio e l'amicizia del beato Pietro Fabro, suo compagno una scelta bibliografia delle opere di coloro che, anche fuori del campo cattolico (come H. Hass, J. Murdoch, Isoh Yamagata, H. Boehmer), ...
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ROSARIO
Innocenzo Taurisano
. È una preghiera in onore della Vergine Maria che consiste nella recita di centocinquanta Ave Maria, intercalate da varî Pater noster che li dividono in quindici decine, [...] la Messa e l'ufficio divino, il rosario è la preghiera più conosciuta e più usata dal popolo cattolico. I misteri sono costituiti da del rosario a S. Benedetto, al venerabile Beda, a Pietro l'Eremita. Il Beato Alano de la Roche (sec. XV), che nel ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...