DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] d'un'abbazia ad un suo protetto - che il D. conta per proteggere Pietro Aldobrandini dalle ire vendicative di Paolo V, fiducioso fa sapere al Senato che persino il duca di Mantova ha "poca inclinatione" per il re Cattolico.
Pur avendo optato per l' ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] le vicende processuali del vescovo di Prato, Pietro Fiordelli, avrebbero riacceso, l’anno successivo, tra certe velleità confessioniste del mondo cattolico e la reviviscenza anticlericale di ambienti e settori laici.
Il noto caso del vescovo di Prato ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] ‘speciale sintonia’, rispetto agli altri episcopati, «con il successore di Pietro, vescovo di Roma e primate d’Italia» e Le barriere che, all’interno della Chiesa cattolica postridentina, separavano il clero dai laici, sono superate dall’ecclesiologia ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] un volume collettaneo presso OUP.
17 Giovanni Acquaderni (Castel San Pietro 1839-Bologna 1922), dopo l’esperienza della Gioventù Cattolica e dell’Odc fondò a Bologna nel 1896 il giornale cattolico «L’Avvenire», dal 1902 «L’Avvenire d’Italia», e nel ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] della Santa Sede in virtù del legame con il successore di Pietro»6, precisando così i limiti entro i Loreto: maturità e «paressia», «Il Regno», 30, 1985, 529, pp. 279-289; A. Livi, Verso il convegno ecclesiale, «Studi cattolici», 29, 1985, 289, pp. ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] altro aspetto condiviso da chi trovò in Costantino un’essenziale pietra di paragone per i sovrani dei secoli XVI-XVII delle fasi più delicate delle guerre religiose tra cattolici e ugonotti in Francia. Il cancelliere reale, la «bouche du Roy», Michel ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] omni domo sua et familia", per aver tentato di espellere il vescovo cattolico dalla sua sede: "Quod factum non est a sapientibus (e si apre perciò con una rapida storia del Papato da Pietro ad Urbano II: sono 46 capitoli che avranno una larga fortuna ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] Persino l’azione antidonatista di Costantino, vitale per un cattolico africano (segnalata comunque con singolare discrezione anche nelle da e in Pietro, l’unica (a dispetto delle pretese di Costantinopoli) legittimata a essere il caput universale ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] varie relazioni anonime che subito corsero manoscritte in tutto il mondo cattolico. Inutile pensare al poema di Lope de Vega stesso, come ho dimostrato altrove) erano stati musicati da Pietro Veccoli, insigne compositore di madrigali. Quello che pare ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] le mura domestiche diventa motivo di attenzione da parte dei cattolici. Il tempo libero quindi, dedicato al cinema o allo sport, Gioventù Femminile di Azione Cattolica, Milano 1946, p. 65.
31 Si vedano per esempio M. Di Pietro, Maria Goretti, Milano ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...