De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] presidente dell’Unione non erano condivise da Alessandro Zileri, presidente della Banca cattolica vicentina, che si rivolse al nuovo segretario di Stato, il cardinale Pietro Gasparri, il 12 novembre del 1914:
«Mi rivolgo una volta ancora all’Eminenza ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] . p. 432.
66 Cfr. C. M. Fiorentino, All’ombra di Pietro. La Chiesa cattolica e lo spionaggio fascista in Vaticano, Firenze 1999, pp. 27-28.
67 Cfr. A. Rimoldi, «La scuola cattolica» e il fascismo durante il pontificato di Pio XI, in Chiesa, Azione ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e col proporli al mondo cattolico siccome modelli di perfetta fede, e di eroica divozione»75. Il loro martirio è il martirio dello stesso Pio IX che in prima persona, come scriverà il Bresciani nella sua dedica a s. Pietro anteposta all’edizione del ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] al centro della piazza davanti alla basilica di S. Pietro; il 14, festa dell'esaltazione della Croce, fu consacrato. la Lega, animata dalla casa di Lorena e sostenuta dal re Cattolico, controllava la metà del paese e si mostrava decisa ad imporre al ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] sue, in particolare la promessa di donazione fatta da Carlo a San Pietroil 6 aprile 774 in occasione del suo primo viaggio a Roma. In provincie ecclesiastiche e le diocesi dipendenti dalla santa cattolica ed apostolica Chiesa di Roma che ci portarono ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] tutela del successore di Pietro.
Nuove versioni italiane dai testi originali: Luzzi e Vaccari
Secondo Rizzi, «il Vaccari fu il primo ad affrontare una traduzione in italiano della Bibbia dai testi originali»83. Fu il primo cattolico romano, ma lo ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] luglio 1881 l’intero mondo cattolico fu sconvolto dall’assalto anticlericale al corteo che stava trasportando la salma di Pio IX da S. Pietro alla chiesa di S. Lorenzo fuori le mura, dove il pontefice aveva dichiarato nelle disposizioni testamentarie ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] lì a poco avviato: nel 63% dei casi in cui ilcattolico risultò sconfitto, l’affermazione andò infatti a vantaggio d’un candidato credibile solo dopo che apparve chiara la scelta autonomista di Pietro Nenni fatta al congresso del 1956, a cui fece ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dal Gabinetto scientifico e letterario di Giovan Pietro Vieusseux. Il mensile «compilato da Raffaello Lambruschini» (così il principio religioso non è punto implicato: come ilcattolico malato si giova anche della perizia di un medico non cattolico, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] dopo cinquecento anni allo scisma; il decreto d'unione era stato inviato in tutto il mondo cattolico, in greco e in latino, " rimanesse a tutti i pontefici romani successori di Pietro. Il dettato della Cancelleria inseriva tra i doni celesti la ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...