CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] ballet de Cour".
La prima rappresentazione ebbe luogo con grande concorso di pubblico il 14 apr. 1654; per l'occasione si decise Romano, conservata nella biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli. Scarse sono peraltro le notizie ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] anche durante il periodo bellico lavori teatrali di autori italiani come E. Bellini, D. Rulli, G. Pietri, F. Lazzarella (1957), Napule, sole mio! (1957), Tu si' na cosa grande (1964), Bella (1966). Non meno fortunata fu la produzione in lingua, di ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] in prevalenza presso la biblioteca del conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli, oltre che in quelle godé di grande fortuna - a tal punto che secondo le testimonianze dei contemporanei poté sostenere il confronto con il capolavoro del Pergolesi ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] presso Jacopo Corsi a Firenze e nell'estate del 1587 presso Pietro Lazzaro Zefirini a Siena.
Compositore, liutista, cantore e insegnante dimostrazione di come il G., monodista convinto, si accostò alle composizioni dei grandi maestri della polifonia ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] Grazie, ed affetti di musica di Giulio S. Pietro de' Negri. Fra il 1613 e il 1630 il L. stampò almeno 46 raccolte (6 delle di Foggia e S. D'India (da lui ritenuto il più grande ingegno musicale dell'epoca), riuscendo persino a procurarsi un inedito ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] il campo operistico.
In questo periodo il L. si dedicò all'insegnamento, dando continuità in area lombarda alla grande ecc.
Completano il catalogo dei lavori del L. due manoscritti conservati presso la Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Majella ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] Ristori di Verona, a Vittorio e, forse, in Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni a Chioggia; nell'inverno varcò per la prima volta l' quanto stava per avvenire dopo la fine della grande guerra (quando cioè il suo nome fu quasi sempre l'unico di ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] 'Aiace, nuovo lavoro di Pietro Averara per le corde del primo uomo Domenico Cecchi detto il Cortona, castrato ammiratissimo e "Regio teatro" (il solito verso il duomo) e "Regio teatro nuovo" (quello più grande, eretto dov'era il salone di corte). ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] dedicata al cardinale Richelieu. Un esordio troppo in grande stile per essere il suo primo lavoro, ma nulla si sa dell allestiva la Venere gelosa di Sacrati, al S. Cassiano L'Egisto di Pietro F. Caletti (detto Cavalli) e al teatro dei Ss. Giovanni e ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] lezione monodico tradizionale dell'evangelista, il C. dispone infatti a 3 voci la VoxDomini, a 4 voci i Singularia (Pietro, Pilato, ecc.) e a anche in esse è avvertibile la grande cura del C. nel rendere interessante il discorso musicale sia con la ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...