BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] a mandare il B. a Napoli, nel 1840, per fargli intraprendere seriamente gli studi musicali, al collegio di S. Pietro a Maiella a Firenze, comprese, che l'Italia non gli offriva grandi possibilità di affermazione e pertanto nel 1855 si decise a ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] conservatorio di S. Pietro a Maiella in Napoli. Entrato nel collegio di musica come alunno intemo, seguì il corso di violino grande musicista. Ancora nello stesso anno e sempre al Costanzi preparò e diresse il commento musicale del film Theodora e il ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] di F. Oliva), rappresentata con grande successo al teatro de' Fiorentini di del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, con Busto Arsizio 1978, pp. 20, 439 s., 486 s., 506, 641; Il teatro di S. Carlo, II, La cronologia, 1737-1987, a cura di ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] Parigi, giungendovi proprio nel periodo in cui si rappresentava con grande successo l'opera Le cantatrici villane: accolto con tutti gli 1816, fu chiamato ad occupare il posto di maestro della Cappella Giulia in S. Pietro in Vaticano, succedendo a N ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] belle esistenti, soprattutto per la grande qualità di dettagli espressivi che il D. dispiegò con molta intelligenza 248; Pietro Mascagni, a cura di M. Morini, Milano 1964, I, pp. 33 s., 286 s.; II, pp. 111, 113, 192, 250 ss., 254, 279; Le grandi voci, ...
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DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] disinvoltura parti destinate al violoncello o al violino. Le cronache entusiaste dei periodici inglesi attestano inoltre che il D., oltre a una grande abilità tecnica, era un artista sensibile e raffinato.
Pur non avendo creato una vera e propria ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] Il 1°, dic. 1891 entrò come alunno esterno al conservatorio di San Pietro a Majella, dove, sempre continuando gli studi con il Longo, seguì il Emanuele di Torino il 30 nov. 1904 sotto la direzione di Tullio Serafin, fu accolta con grande favore e fu ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] teatro della Pergola, 11 marzo 1827), Il divorzio persiano (Romani, Trieste, teatro Grande, 31 gennaio 1828), Francesca da Rimini (1800-1860) conservati nella Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, Lucca 1990, ad indicem; C. ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] S. Pietro a Majella, ms. R. 8.34), una Pastorale per cembalo (Ibid., ms. 34-4.39); e una cantata (il manoscritto è andato perduto e il titolo la purezza dello stile, non presentano una grande originalità di idee, una notevole importanza nella storia ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] cappella in S. Pietro in Vaticano, ufficio che tenne fino alla morte. Dal 1694 al 1721 lavorò inoltre per il Capitolo di S. Leipzig 1902, p. 462-464; M. Tiberti, G.O. P.: un grande maestro della scuola romana, in Musica d’oggi, XXIII (1941), pp. 38- ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...