CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Fontaine o ad Andone, in altri casi impiantandosi ex novo su siti mai prima abitati. Fu in questa fase, nel sec. 11°, che comparve il donjon - o meglio la torre maestra, secondo la terminologia medievale - spesso in legno, ma talvolta anche in pietra ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di guida del vescovo di Roma, successore di Pietro. La dottrina pertanto è destinata a illuminare e a guidare . Mélanges patristiques offerts au cardinal Jean Daniélou, a cura di J. Fontaine-C. Kannengiesser, Paris 1972, pp. 51-3.
A. Lauras, Saint ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] , Paragone 20, 1969, pp. 53-63; A. Monferini, Pietro di Oderisio e il rinnovamento tomistico, in Momenti del marmo. Scritti di Santa Maria Nuova in Viterbo, Viterbo 1930; P. LaFontaine, Mater Dei, ''Mater Dei'', 1931, Bollettino Diocesano di Viterbo ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , con Alberto Pio da. Carpi, poi con Ercole Strozzi, con Pietro Bembo. Allora anche si stringe il forte nodo, che legherà poi , attraendo nel suo fascino uomini come Montaigne e Galileo, LaFontaine e Voltaire, Lessing e Goethe, Foscolo e Hegel e ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] conversazioni tra Gregorio e il diacono Pietro accompagnano familiarmente il lettore lungo la trama degli episodi agiografici, riconducendo troverà la forma più brillante (con la variante cavalchiana) ne Les femmes et le secret di LaFontaine.
Le ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] operista del momento, Francesco Cavalli (Pietro Francesco Caletti). Benché controvoglia, Cavalli aveva l'opéra français (1921), Paris 1930, pp. 192-205; H. Prunières, LaFontaine et Lully, in La Revue musicale, II (1921), 9-11, pp. 98-112; Id., L ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] autore di favole, sul modello di Esopo, Fedro e LaFontaine, nel dialetto nativo di Riccia (Campobasso).
Nella Puglia centro- 1873-1934), che si ispira in particolare a Trilussa, e Pietro Gatti (1913-2001).
In Basilicata si segnalano, fin dal periodo ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] corpo dogon racchiude in sé entrambi i sessi: le pietre dove vengono schiacciati i semi per produrre l'olio alla Batracomiomachia attribuita a Omero, e ancora alle favole di J. de LaFontaine e di L. Tolstoi, alla Fattoria degli animali di G. Orwell, ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] di eseguire i calchi della Pietà di S. Pietro, poi gettata in bronzo per la cappella di S. Saturnino a Fontainebleau, e del e disciplinamento delle facciate che culminò nella Cour de laFontaine. Procedette poi a riallestire gli appartamenti del re e ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] barocco: tra gli imitatori, Agostino Carracci, Bernini, Pietro da Cortona. In letteratura l'influsso della lingua del l'Italia; in Francia il successo fu enorme da Rabelais a LaFontaine e Nodier, e notevole pure in Inghilterra.
Rimane aperto il ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...