HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] monaco.
Al massimo della notorietà, il 6 luglio 1767 l'H. ricevette nella sua cella al Paradisino la visita del granduca PietroLeopoldodiToscana: in cambio della cortesia, "the original friar", come lo definiva Walpole (III, p. 430), lo omaggiò ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] Modena 1935, p. 141; F. Diaz, F. M. Gianni. Dalla burocrazia alla politica sotto PietroLeopoldodiToscana, Milano-Napoli 1966, ad Indicem. Di "Ricordi" mss. di Cesare dà notizia G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme leopoldine (1790-1799 ...
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IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] mantenendo poi contatti con Carlo Emanuele III e Vittorio Amedeo III, oltre che con PietroLeopoldodiToscana e Benedetto XIV. Ebbe inoltre l'approvazione di altri personaggi eminenti del mondo nobiliare ed ecclesiastico, come il card. A.M. Quirini ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] del 1771, in occasione della consegna del Toson d'oro all'arciduca Ferdinando, primogenito diPietroLeopoldodiToscana, il F. fu incaricato di eseguire un disegno raffigurante la cerimonia, che fu inviato a Vienna all'imperatrice Maria Teresa ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] paese. Quando, morto Giuseppe II e apertasi la via al trono imperiale davanti a suo fratello PietroLeopoldo, granduca diToscana, si temette l'unione di questa all'Impero, il B. sottolineò in un memoriale i pericoli incombenti sul Piemonte e additò ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] alcuni mesi, seguendo le tappe classiche del viaggio erudito settecentesco. Fino a 35 anni visse nella ToscanadiPietroLeopoldo, il cui dispotismo illuminato garantiva un elevato livello culturale, sebbene caratterizzato da una certa stagnazione ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] il medesimo incarico nella chiesa conventuale dei cavalieri di S. Stefano.
Nel 1768, ormai musicista di notevole fama, entrò anche a far parte della corte del granduca diToscanaPietroLeopoldo, assumendo la direzione dei concerti e provvedendo al ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] per Roma, dove avrebbe dovuto completare gli studi umanistici, fu chiamato a far parte della marineria del granduca diToscanaPietroLeopoldo. Recatosi con il consenso dei familiari a Livorno, acquisì le necessarie conoscenze della navigazione e fu ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] coerente del liberoscambismo.
La sua fama è legata tuttavia al De’ veri mezzi di render felici le società (Firenze 1772), dedicato al granduca diToscana, PietroLeopoldo.
L’opera, già in stampa nel 1771, fu bloccata dalla censura arcivescovile, che ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] ).
L'orizzonte culturale entro il quale si veniva a collocare l'attività del G. era quello della ToscanadiPietroLeopoldo, attento sostenitore delle manifatture fiorentine.
L'interesse granducale per la manifattura della scagliola sarebbe stato in ...
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livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...