CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] (ottava XCIV).
Da Marsiglia il C. rientrò in Toscana. Giunse a Firenze all'inizio di settembre del 1765. Il granduca PietroLeopoldo (a dispetto delle fosche previsioni del Luciani) lo accolse con onori e, il 15 dic. 1769, lo nominò "Poeta della ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] accordo con lo stampatore G. Bianchi, uscì in 750 copie nel giugno 1760 recando, oltre alla dedica all'arciduca PietroLeopoldo, che sembrava destinato al governo della Lombardia, anche una prefazione nella quale il G. delineava gli scopi del lavoro ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] ebbe sei figli (maschi e femmine). Il primogenito Francesco, nato il 23 maggio 1733, cavaliere stefaniano e guardia nobile di PietroLeopoldo d'Asburgo-Lorena, morì nel 1801. Il cadetto Antonio, eremitano di S. Agostino, il 10 apr. 1761 indirizzò da ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] riforma del 1743 poteva essere attribuita sia a ecclesiastici sia a laici, il L. dimostrò una certa disinvoltura: nel 1781 PietroLeopoldo lo richiamò per aver approvato la stampa di un Gazzettino di tutti i giorni edito da G. Allegrini, contenente ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] molto più tardi saranno diffusein limitate edizioni a stampa.
Pare quasi superfluo ricordare che le riforme di PietroLeopoldo, che pure tanto profondamente incidono sulle istituzioni economiche e giuridiche, sociali e finanziarie del granducato, non ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] .
Si cimentò ancora in questo genere stampando a Torino nel 1771 un Attilio Regolo, tragedia, dedicata al granduca PietroLeopoldo: di questo lavoro fu detto che "senza effetti amorosi traeva lacrime", tutto teso com'era a disegnare la grandezza ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] essere giudicato del suo reato, fu costretto a lasciare la città. Si recò allora a Firenze dove, autorizzato da PietroLeopoldo a soggiornarvi, sposò nel 1788 una giovane popolana, Carolina Airenti, forse una favorita del granduca, da cui ebbe una ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] estetica. Un'ottima riedizione delle Vite del Vasari (sette volumi riccamente illustrati) procurò al C. da parte di PietroLeopoldo il privilegio del titolo di Stamperia granducale (1766). Il disinteresse ostentato dal C. nei confronti degli studi di ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] mesi, seguendo le tappe classiche del viaggio erudito settecentesco. Fino a 35 anni visse nella Toscana di PietroLeopoldo, il cui dispotismo illuminato garantiva un elevato livello culturale, sebbene caratterizzato da una certa stagnazione. Nel 1777 ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] (un suo prozio, Bartolomeo Frullani, aveva anch'egli seguito studi giuridici ed era poi divenuto consigliere del granduca PietroLeopoldo). Dopo i moti del 1821 il C., ritenendosi compromesso dal suo atteggiamento, fuggì da Pisa a Bologna, dove ...
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leopoldo
leopòldo s. m. – In numismatica, nome dello scudo da 10 paoli (detto anche francescone) coniato in Toscana, nel periodo del loro granducato, da Pietro Leopoldo (1765-90) e Leopoldo II (1824-59).
livellare2
livellare2 agg. [der. di livello2]. – Relativo al livello (forma di contratto agrario): canone l.; rendite l.; censo l., v. censo. Sistema l., introdotto in Toscana dal granduca Pietro Leopoldo nel sec. 18° allo scopo di liberare...