Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] di sentenze, o in quelle specie di enciclopedie del sapere universale che circolavano in Italia ai primi del XIV secolo. PietroLombardo e i suoi imitatori, Isidoro di Siviglia, Uguccione da Pisa hanno sicuramente offerto a D. molto più di quanto non ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] sé vertù di stella (Rime LXXXIX 14) e, così pure, la ‛ donna pietra ' che assorbe e contrae in sé i poteri della luce solare (Rime CII Scip. I 8). La corrente agostiniana, e poi PietroLombardo, finiranno col confluire, nel Medioevo, con la dottrina ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] ‛ eletti ' - dogma specialmente investigato al tempo della patristica da s. Agostino (Civ. XXII 15) e della scolastica da PietroLombardo (Sent. IV, dist. 44), le cui conclusioni sono riassunte nel testo di Vincenzo di Beauvais -, aperto a una varia ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] o delle scienze naturali. Leggendo i lunghi commentari redatti da questi studiosi all'Esamerone o alle Sentenze di PietroLombardo si potrebbe essere tentati di astrarre i passaggi scientifici che ci interessano e di ignorare tutto il resto, anche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] il soggiorno a Parigi, dove si recò nel 1243-1244 soprattutto per seguire i corsi di teologia sulle Sententiae di PietroLombardo (fine XI sec.-1160). In questi anni, mentre Ruggero Bacone e Roberto Kilwardby leggevano i testi proibiti, Alberto entrò ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] lui e a Beatrice. Colui che per tutti parla è s. Tommaso che nomina come presenti Alberto Magno, Graziano, PietroLombardo, Salomone, Dionigi l'Areopagita, Paolo Orosio, s. Agostino, Boezio, Isidoro, Beda, Riccardo da San Vittore, Sigieri di Brabante ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] Scuola cattedrale di Notre-Dame di Parigi, dove nel XII sec. studiosi come Guglielmo di Champeaux, Abelardo, PietroLombardo e Pietro Cantore richiamarono un gran numero di studenti provenienti da regioni vicine e lontane. Questo gruppo di insegnanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] il De unitate seu essentia Trinitatis, per le sue espressioni polemiche nei confronti del magister e vescovo parigino PietroLombardo e della sua teologia trinitaria (Robb 1997). La condanna non riguardò altri scritti di Gioacchino né danneggiò l ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] .
Negli anni seguenti dovette essere presa la decisione di inviare di nuovo G. a Parigi perché vi leggesse le Sentenze di PietroLombardo. Quanto alla data in cui si sarebbe tenuto il corso, gli studiosi convergono ormai sul 1343-44, a partire dall ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] temporale del mondo costituiva un articolo di fede; dall'altro, sempre a quell'epoca, le Sententiae di PietroLombardo, che nella prima distinzione del secondo libro includevano una dichiarazione a proposito dell'eternità del mondo, divennero libro ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...