CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] decurioni di Milano. Nel 1644 Giov. Pietro Puricelli dava alle stampe i Tristani G. Porro, Pianta delle spese per l'Università di Pavia nel 1498, in Arch. storico lombardo, V(1878), p. 513; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] per cui si batteranno gli scrittori del Conciliatore; ad essa spetta la priorità di certe idee che saranno comuni ai romantici lombardi e che il B. riprenderà più tardi.
Il 19 sett. 1816 apparvero le Avventure letterarie di un giorno, lo scritto più ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] seguire le sue lezioni, in particolare il piacentino Giorgio Valla e Pietro Bembo. Il primo era stato allievo del L. a Milano tra Demetrio Castreno, C. L. ed Andronico Callisto, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 143-166; I. Carini, Una lettera ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] , o al terz'ordine di S. Francesco?, in Rendic. d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXIV [1901], p. 831). Diverse anche Scritture, se veramente s'ha da vedere nel Sermone di Pietro da Bescapé (1274) un plagio del poemetto bonvesiniano. ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] alla salvezza che a Roma veniva da Pietro. In S. Pietro in Vincoli A. ricordava ai Romani pp. 521-523; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300..., Lombardia, I, Firenze 1913, p. 215; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] a La ragione, Roma 1910), a partire dal titolo, Gian Pietro da Core, e dal sottotitolo, che proponeva l'opera come ricondotta all'interno di una oramai ben definita "linea lombarda", nutrita di concretezza tematica e di partecipazione etico-civile. ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] con il figlio nel 1807 (nel marzo era morto anche Pietro Manzoni) Nel 1817 però, ormai del tutto tornata all' 8, 15, nn. 1 s.; C. Cantù, L'abate Parini e la Lombardia nel secolo passato, Milano 1892, passim; F. Buzzetti, I conti Imbonati a Cavallasca ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] desiderato di vivere più a lungo, e quindi da s. Pietro, che lo consola della morte in giovane età additando i Dina, Isabella d'Aragona duchessa di Milano e di Bari, in Arch. stor. lombardo, s. 5, XLVIII (1921), pp.308-311; M. Pesenti Villa, La ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] ricevuto fin dal loro primo apparire, come La frusta di Pietro il Grande (sei canti inediti in ottave in cui satireggia e passim; Z. Volta, Di un dramma inedito del C., in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lett., s. 2, XVI (1883), 4-5, pp. 261-68 ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] i partiti, collaborò all'Epoca e conobbe A. Ristori e T. Salvini.
Caduta la Repubblica romana, il C. attraverso la Lombardia rientrò in patria, riprese gli studi a Padova e vi si laureò nel 1850. Compiuto il tirocinio professionale ad Udine presso l ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...