Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] e preziosi (Annunciazione e Consegna delle chiavi, 1620-26, Fano, S. Pietro in Valle; Trinità, 1625, Roma, Ss. Trinità dei Pellegrini). Per (Madonna con Bambino e s. Giovannino, Firenze, coll. R. Longhi; Cleopatra, Roma, Pinacoteca Capitolina). ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Valerio MARIANI
Pittore, nato a Taverna (Catanzaro) il 24 febbraio 1613, morto il 3 gennaio 1699 a La Valletta (Malta), dov'è sepolto con gli altri nobili [...] di Napoli e, infine, per il soffitto di S. Pietro a Maiella, riccamente decorato d'intagli, che incorniciano le tele 1795-1796; A. Frangipane, Opuscolo-guida della mostra pretiana, Catanzaro 1913; R. Longhi, M. P., in La voce, V (1913), n. 41; C. ...
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FOPPA, Vincenzo
Antonio Morassi
Pittore, nato a Brescia tra il 1427 e il 1430, morto ivi fra il 3 maggio 1515 e il 16 ottobre 1516. Numerosi documenti ricordano la sua attività. Nel 1456 firma la tavoletta [...] del F: gli affreschi con le storie di San Pietro Martire nella cappella Portinari in Sant'Eustorgio in Milano. Il by V. F., in Art in America, XIII (1925), pp. 196-99; R. Longhi, in Pinacotheca, I (1928-29), pp. 259-71; B. Berenson, Italian Pictures ...
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ROSASPINA, Francesco
Alfredo Petrucci
Incisore, nato presso Rimini il 2 gennaio 1762, morto presso Bologna ai primi di settembre del 1841. A Bologna, destinato agli studî classici, alternò questi con [...] Non trascurò mai di coltivare le lettere e strinse amicizia con Pietro Giordani, l'abate Casti, Gian Battista Bodoni, dei quali volle conoscere Parigi e visitarne, in compagnia dell'incisore Giuseppe Longhi e del pittore Bossi, i tesori d'arte. Al ...
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GIOVANNI di Francesco
Pietro Toesca
Operava a Firenze sulla metà del sec. XV. È il cosiddetto "pittore del trittico Carrand", probabilmente il Giovanni da Rovezzano ricordato dal Vasari fra gli allievi [...] pittore del trittico Carrand, in Rass. d'arte, 1917, pp. 1-4; A. Venturi, Studi dal vero, Milano 1927, pp. 29-34; R. Longhi, in Pinacotheca, I (1928), pp. 34-48; R. v. Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, X, L'Aia 1928, pp. 383 ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] -1754) ristabilì l'importanza. della forma pittorica, che (non senza piacevoli diversioni della pittura di genere con Pietro e Alessandro Longhi) doveva dominare con il pittore forse più ricco di fantasia, di facilità e di sicura bravura nell'arte ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] un centro di osservazione per i minorenni.
Bibl.: S. Longhi, Per un codice della prevenzione criminale, Milano, 1922; M ; U. Conti, Tribunali per fanciulli, in Studi in memoria del prof. Pietro Rossi, 1932, p. 161; A. Ponzini Robecchi, Le leggi e l ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] le fonti. Importantissima derivazione dalle imagines nei loro armaria sono le pietre tombali, ove uno o più busti o mezze figure vengono sfumature, ma senza reale vitalità pittorica. Alessandro Longhi è il massimo ritrattista dell'epoca: pronto al ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] Valle a Cividale, o la porta sul fianco destro della chiesa di S. Pietro presso Ferentillo, dal Toesca ritenuta del sec. VIII, o l'altra della chiesa dei Ss. Vincenzo e Anastasio di Martino Longhi il Giovane. Ovvero il barocco stesso adagerà il ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] l'originale colorato da riprodursi; si verranno così ad avere tante pietre quanti sono i colori da stamparsi, e si potrà poi procedere alcune opere disegnate dai celebratissimi Appiani, Bossi e Longhi". Il De Wertz lasciò presto Milano e la ...
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aennino
s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del partito di An (Alleanza nazionale); a esso relativo. ◆ Quasi fosse il papa buono, [Silvio] Berlusconi li abbraccia tutti idealmente, forzisti, aennini, Ccd: «Tornando alle vostre case, agli...
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...