Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] 1911, pp. 374-410. Cf. Oddone Zenatti, Il poemetto di Pietro de' Natali sulla pace di Venezia tra Alessandro III e Federico Barbarossa , Milano 1982, p. 125 (pp. 125-161); Giulio Lorenzetti, Ritratti di dogi in Palazzo Ducale, "Rivista di Venezia", 12 ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] per un grande olivo sorgente sulla piazza di S. Pietro o perché il castello era piccolo e quindi pagos oligos upæ toò hl…ou ballãmenoj [...> Éliãbltoj [...>, ecc.
161. Giovanni Lorenzetti, Venezia e il suo estuario, Milano 1927, p. 294.
162. L. ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] giugno 1513, ad opera dell'allora proto dei procuratori de supra, Pietro Bon. L'angelo di rame dorato sarà posto in opera il 6 Cicognara (1838-1840), Pietro Selvatico (1847), Pietro Paoletti (1893), Giulio Lorenzetti (1926), Adolfo Venturi ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] ai soldati caduti un gran numero di nuovi ponti in pietra, da costruire sui rii e sul Canal Grande, in . Le feste e le maschere veneziane, catalogo della mostra, a cura di Giulio Lorenzetti, Venezia 1937, pp. 5, 7. V. anche Enrico Motta, Feste e ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] bronzo di Felice Cavallotti — modellato da Carlo Lorenzetti, su testo di Giovanni Bordiga — che nel . 13.
70. Invito, ibid., 1, 3 aprile 1932-X, nr. 3.
71. Pietro Ingrao, Invito per un teatro sperimentale dei Guf, ibid., 3, aprile-maggio 1934-XII, nrr ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] del valore di questo nuovo astro. La storia del S. Pietro Martire, dipinto da Tiziano per l'altare della Scuola omonima nella Procuratore, Venetia 1602, p. 24.
41. Giulio Lorenzetti, Di un disperso ciclo pittorico cinquecentesco nel Vestibolo della ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] a proposito dell''imperfezione' di una 'cosmografia' di Ambrogio Lorenzetti afferma: "Evvi [scil. nel palagio di Siena] una tre; il De musica di Plutarco. Il Traversari aveva parlato a Pietro del "nostro Paolo", vale a dire del Toscanelli, verso il ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] l'assimilazione è totale, - la testa di San Pietro, per esempio, è curiosamente vicina a quella di N. Rubinstein, Political ideas in Sienese art. The frescoes by Ambrogio Lorenzetti and Taddeo di Bartolo in the Palazzo Pubblico, in Journal of ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] , raffigurato a cavallo. Verso il 1338 Ambrogio Lorenzetti eseguì nella sala della Pace del Palazzo Pubblico Luxemburgern, cat., Köln 1978, III, pp. 169-182; C. Piétri, Evergétisme et richesses ecclésiastiques dans l'Italie du IVe à la fin du ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] , Astolfo de Maria, Bortolo Sacchi, Cagnaccio di San Pietro. Ma anche figure portatrici di nuove sensibilità e nuovo anche il Museo d’Arte Orientale; quindi è con Giulio Lorenzetti ad allestire il Museo del Settecento Veneziano a Ca’ Rezzonico. ...
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