Scultore (Milano 1817 - ivi 1877). Allievo e poi professore all'accademia di Brera, operò nell'ambito di un purismo a volte toccato da moduli veristi: La ninfa Aurisina, 1858, Trieste, museo Revoltella; La leggitrice, 1864, Milano, Galleria d'arte moderna; monumento a Leonardo, 1872, Milano, piazza della Scala; ecc ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] denuncia delle monacazioni forzate. La Cieca leggitrice (1868-69) è una variazione sul tema dell'intimista Leggitrice di PietroMagni. L'opera fu il frutto delle visite dello scultore all'asilo dei ciechi di Milano, compiute appositamente per i ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con PietroMagni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] Si fa risalire al 1863 l'opera intitolata Aronte, riferita al guerriero che uccide la vergine Camilla nell'Eneide di Virgilio (Atti, 1881, p. 143).
Nel 1864 vinse il premio Luigi Canonica, istituito dall'Accademia ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] diventato celebre come la Vergine delle Rocce più volte copiato dal Magni.
Del disegno donato dal M. alla chiesa di S. Maria ., n. 5) che riproduce le teste di Giuda e di Pietro tratte dall'opera di Leonardo, eseguite in sanguigna con tratti incisivi ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] e la sua missione presso l’imperatore bizantino Michele VII in Pietro da Salerno, 1986, pp. 65-92; S. Pietrobono, La formazione di Pietro da Salerno e il culto di S. Magno tra Campania e Lazio. Contributo storico-topografico, ibid., pp. 93-128 ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] giudizi dell'arcidiacono di Ravenna, che così informava il cardinale Pietro Aldobrandini: "è ventura haver un par suo con tale s.; L.L. Serra, Il catalogo editoriale di Bartolomeo Magni e le edizioni di musica sacra pubblicate tra il 1611 e ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] sia fatta "ben intendere e con i suoi avvertimenti da Pavolo Magni che averà di accompagnare col suono la comedia e soprintendere alle seconda opera di stagione, l'Aiace, nuovo lavoro di Pietro Averara per le corde del primo uomo Domenico Cecchi ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] ne fissano la data di morte al 12 marzo (in coincidenza con quella di Gregorio Magno) oppure al 30 aprile (data della traslazione).
Una Vita inedita di Pietro è segnalata nei codici XXXIV (196) e XLVII (101) dell’Archivio Capitolare di Vercelli. Il ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...]
Un riferimento a una sua personale elaborazione teologica approda nella Summa Theologica di Alberto Magno in cui viene confutata la teoria della caduta degli angeli: Pietro Gallo avrebbe teorizzato una battaglia degli angeli in cielo, da dove i loro ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] tramandataci da un unico ms.), P. si recò a S. Pietro e depose la sua corona sull'altare. Di ritorno da Roma, in parentesi): Bucolicum carmen (1906, A. Avena); Invectiva contra quendam magni status hominem ecc. (1949, P. G. Ricci); Invective contra ...
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magnete
magnète s. m. [dal lat. magnes -etis (o, come agg., lapis magnes), gr. Μάγνης (λίϑος), propr. «(pietra) di Magnesia (al Sipilo)», in quanto presso tale località dell’Asia Minore vi erano giacimenti di rocce aventi la proprietà di attirare...
anti-urne
(anti urne), agg. Che contrasta o scoraggia il ricorso o l’affluenza a una consultazione elettorale. ◆ questo è anche il primo fine settimana dopo la chiusura delle scuole, con sei milioni e mezzo di ragazzini e relative famiglie...