LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] zur römischen Musikgeschichte des Seicento. Musikerlisten des Oratorio S. Marcello, 1664-1725, in Acta musicologica XXIX (1957), pp. 160, 163; H.J. Marx, Die Musik am Hofe Pietro Kardinal Ottobonis unter A. Corelli, in Analecta musicologica, V ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] l'esecuzione di oratori nell'oratorio del Crocifisso in S. Marcello.
Qualche anno più tardi, quando la sua fama di Caproli Romano, conservata nella biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli. Scarse sono peraltro le notizie sulla ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] all'esecuzione di cantate e oratori presso la corte del cardinale Pietro Ottoboni. Eletto di nuovo nel 1696 alla carica di guardiano M. negli stessi ambienti, come l'oratorio di S. Marcello. La raccolta è corredata, oltre che della dedica al cardinale ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] Musica ex machina, a cura di Domenico Guaccero e Pietro Grossi, dal titolo Studi sperimentali italiani a confronto (RAI barocca; trascrisse e pubblicò numerose partiture, Vivaldi e Benedetto Marcello inclusi, e incise vari dischi per la Fonit Cetra. ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] il conte Belgioioso per farsi dare il [Benedetto] Marcello […]. A giorni poi comincerò a studiare Hummel per n. 2, e passim; Catalogo delle opere musicali del conservatorio di musica S. Pietro a Majella di Napoli, a cura di G. Gasperini - F. Gallo, ...
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D'ELIA, Antonio
*
Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] e nel 1910 entrò come alunno interno nel conservatorio di S. Pietro a Maiella. Fu dapprima allievo di A. Picone, che dopo strumentazione e direzione per banda al conservatorio "Benedetto Marcello". Il soggiorno veneziano, protrattosi fino al 1932, ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] , con musiche "a tre cori"; 1598 e 1600), Ss. Pietro e Paolo, cui l'oratorio del Gonfalone era dedicato (1579, 235-236; 404; 407; b. 408, c. 116; Arciconfraternita del Ss. Crocefisso di S. Marcello, A.XI.54, c. 66v; P.I.59, p. 6; G. Tebaldini, L' ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] per soprano e basso continuo (Napoli, Conservatorio S. Pietro a Maiella, 60.2.49 e 22.2.24); Sammlung der Oratorienlibretti(1679-1725)und der restliche Musikbestand des Fondo S. Marcello der Biblioteca Vaticana in Rom,ibid., XXXI (1959), 2, pp. 74 ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] nel ruolo di Attilia.
Nel luglio 1797, al teatro S. Pietro di Trieste, partecipò alla prima italiana di Così fan tutte G. Gazzaniga e Furberia e puntiglio di M. Bernardini detto Marcello di Capua. Concluse forse la sua carriera al teatro Comunale di ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] Benedetto di Venezia fu il Cavalier Giocondo ne La pietra di paragone, quindi sostenne il ruolo di Lindoro, I, Pesaro 1992, p. 122; Catalogo dei libretti del Conservatorio Benedetto Marcello, I-IV, Firenze 1994-95, ad indices; C. Sartori, I ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...