MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] , passò poi a Piacenza, dove frequentò il liceo di S. Pietro, retto dai gesuiti, e quindi la facoltà di giurisprudenza, che Maria Carmela Giannerini, da cui ebbe altri quattro figli: Corrado, Marcello, Anna e Luisa. In questa fase della sua vita l' ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] e Minieri Riccio il G. sarebbe autore di alcuni commenti al codice rimasti inediti e poi inviati in Spagna dal viceré Pietro Antonio d'Aragona, che ne riconobbe il pregio e l'acume.
A seguito delle trattative intraprese per l'adesione di Alfonso ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] fu incaricato, col vescovo di Ascoli Piceno, il legum doctor Pietro de Torricella, e con Giovanni de Sant’Angelo della Camera (cfr. Monti).
Fu creato cardinale prete col titolo di S. Marcello, non è certo se nella prima promozione del 18 sett. 1378 ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] ufficio di segretario dei brevi. Il suo nome figura come donatore in numerosissime epigrafi in chiese romane: S. Pietro in Vincoli, S. Marcello, S. Cecilia, S. Spirito in Sassia, dove nel 1584 fece erigere la splendida cappella dell'Assunzione della ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] al riguardo. Il 2 luglio 1597 successe a Marcello Filonardi come procuratore fiscale della congregazione del S. Vaticano, Arm. XXXVI, 1-9).
Ottenuto un canonicato di S. Pietro (1609), il 5 maggio 1610 fu nominato alla prestigiosa carica di governatore ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] delle congregazioni del Concilio, dei Riti, della Fabbrica di S. Pietro, della Consulta e degli Studi, e protettore di un gran il 12 febbr. 1858. Celebrate le esequie nella chiesa di S. Marcello al Corso, il G. fu sepolto nella chiesa di S. Maria ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] che chiedeva un nuovo commissario, in sostituzione di Marcello Tuti, il governo inviò "per la custodia, provisione inviato a Montalcino, gli eserciti franco-senesi, comandati da Pietro Strozzi, si trovavano impegnati nella Val di Chiana contro le ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] 1565, con la Difesa contro la peste di Marcello Squarcialupi, si deve ritenere che la morte sia sopravvenuta Bartolomeo Torresano (l’Hoste da Reggio), Hermann Mathiae, Vincenzo Ruffo, Pietro Taglia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Sforzesco ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] 1466 il M. sposò Costanza de’ Pazzi, figlia di Pietro: le nozze saranno rievocate nella quarta ottava della Giostra di ricoprì la carica di priore; fu successivamente podestà di San Marcello e, nel 1477, fu coinvolto nella spedizione di Carlo ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] quello del cardinale Benedetto Panfili o di Pietro Ottoboni, partecipò agli incontri delle principali Accademie a Roma il 16 genn. 1720. Fu sepolto nella chiesa di S. Marcello. Il 1° febbraio dell'anno successivo i letterati dell'Arcadia posero una ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
blairismo
s. m. La strategia politica di Tony Blair, premier britannico dal 1997 al 2007. ◆ [Daniele] Lugli parla di «terza Via», un’espressione cara a Pietro Ingrao prima che se ne impossessasse, per stravolgerla, il blairismo: vuol dire...