(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] nova".
L'inaugurazione avvenne la sera del 26 maggio 1763 con l'opera Il Trionfo di Clelia del celebre signor Abbate PietroMetastasio poeta cesareo e musica dd cavaliere Cristoforo Gluck. L'opera, che era stata rappresentata l'anno prima al teatro ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] . E non minore diffusione ebbe in Austria, a Vienna, dove visse poeta cesareo il più grande librettista del Settecento: PietroMetastasio. In Inghilterra si fondò un'accademia reale di musica, e fu famoso il teatro di Haymarket, che fu gestito da ...
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Il vocabolo ha origine militare: si chiamavano bande i raggruppamenti di un determinato numero di soldati. Il significato musicale è venuto solo molto più tardi, per lenta derivazione, dato che in ogni [...] che si presentò la prima volta al pubblico di Roma il 21 aprile 1886 per l'inaugurazione del monumento a PietroMetastasio, in Piazza S. Silvestro, con l'esecuzione d'una cantata espressamente composta dal maestro Mazzarella e la cui istrumentazione ...
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Carlo Giuseppe Francesco, nacque il 1° ottobre 1685 da Leopoldo I d'Asburgo e dalla sua terza moglie Eleonora del Palatinato: ultimo discendente maschio di Carlo V. Acclamato a Vienna re di Spagna il 12 [...] un'opera e prese parte nell'orchestra alla sua esecuzione); ebbe a poeti cesarei Apostolo Zeno, e dal 1729 PietroMetastasio. Fu anche appassionato di oggetti preziosi, che troppo costavano alle finanze smunte dalle guerre; amante delle solenni ...
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Scultore, nato a Roma il 4 luglio 1751, morto a Parigi il 30 gennaio 1802. A Roma studiò con Tommaso Righi. Precocissimo, dopo alcuni lavori a Milano e a Firenze, già nel 1775 si trova a Londra, dove è [...] dal Goethe, che lo ricorda. In Roma fra l'86 e l'88 eseguì il busto del cardinale Albani, quello lodatissimo di PietroMetastasio, quelli di Pio VI e del Winckelmann. Nel 1788 lascia l'Italia, forse per la Baviera; nel 1789 parte per l'America ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] imperiale favorisce i poeti italiani (A. Zeno, P. Metastasio), acquista rilievo la poesia popolare, che a il suo maggiore dell’arte italiana nella scultura (duomo e chiesa di S. Pietro a Salisburgo) e nella pittura, mentre, per opera dell’arcivescovo ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] prima volta si dà ufficialmente il nome di Opera) di Pietro Francesco Cavalli, il maggiore discepolo di Claudio, e cioè Le risultante da un teatro saturo di stanche tradizioni auliche (Metastasio e Rameau) incapace di esprimere dal suo seno vive ...
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PARIATI, Pietro
Giulio Natali
Poeta melodranmatico, nato a Reggio nell'Emilia il 27 marzo 1665, morto a Vienna nel 1733. Fu in relazione a Venezia con Apostolo Zeno, che, meno felice verseggiatore, [...] del Settecento.
Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, IV, Modena 1783, p. 38 segg.; N. Campanini, Un precursore di P. Metastasio, Reggio Emilia 1883; M. Fehr, A. Zeno und seine Reform des Operatextes, Zurigo 1912 (con l'elenco di tutti i ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] di Goldsmith, la Gerusalemme del Tasso, le ariette del Metastasio; tutti i sabati si recitavano centinaia di versi latini a cap. X (L'ultimoTrecento), a La Maccaronea ilcap. XV, a Pietro Aretino il cap. XVI. L'opera dell'Ariosto (L'Orlando furioso, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] un singolo autore ne erano convinti sia Giusto Fontanini, che ne scriveva a Domenico Passionei l’8 maggio 1723, sia PietroMetastasio, in una lettera indirizzata a Saverio Mattei nell’ottobre 1735: «Adesso a Napoli un tal Giannone con la direzione di ...
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metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...
animula
anìmula s. f. [dal lat. animŭla, dim. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Piccola anima delicata; con questo sign., è reminiscenza delle ultime parole (in forma di epigramma in dimetri giambici) attribuite all’imperatore Adriano morente:...