MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] dal suo soggiorno presso il Ferrarese, allora a S. Pietro, ritorna oltre le Alpi maturo per un decisivo rinnovamento scena in scena, fuori delle dispersioni extra-affettive del libretto metastasiano. Tutto deve proporre - come si propone nel libretto ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] Bernardo, le omilie di S. Anselmo di Aosta, i sermoni di Pietro Lombardo, la mistica eloquenza di S. Pier Damiani.
Ma al principio del , tenerezza, facile commozione: c'è anche un "Metastasio del pulpito", Gerolamo Tornielli. Il Massillon, più umano ...
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RACINE, Jean
Ferdinando Neri
Nato a La Ferté-Milon nel 1639 (l'atto di battesimo porta la data del 22 dicembre), morì a Parigi il 21 aprile 1699. Orfano di madre nel 1641, del padre nel 1643, fu allevato [...] anno diede anche la Fedra; per l'Ester, Girolamo Gigli (1720), Paolo Rolli (1756), Pietro Buratti (1795); per l'Atalia, Antonio Contì (1739) ed il Rolli (1754).
Il Metastasio s'ispirò più volte al teatro del R., e soprattutto all'amorosa Bérénice; la ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] non essendo ancora ritornato, fu licenziato e sostituito da don Pietro Bartilotti. Ecco perché non è esatto dire che egli abbia insegnato divenne regolare con Apostolo Zeno e poi con il Metastasio; vi appare invece l'altra disposizione, comune all' ...
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INTERMEZZO Scenico
Andrea Della Corte
Genere di spettacolo usato, dal sec. XVI aI XVIIII, nel teatro poetico e nel musicale. La presente trattazione concerne le tendenze e le forme degl'intermezzi sei-settecenteschi, [...] Aureli, e di quelli intitolati L'inganno fortunato (1671) di Pietro degli Antoni, e delle Gare di Sdegno, d'Amore e capitino opportune (non alla fine della scena, secondo la usanza del Metastasio), e un duetto o terzetto dei due o tre personaggi alla ...
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TRAETTA, Tommaso
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bitonto il 30 marzo 1727, morto a Venezia il 6 aprile 1779. A undici anni fu inviato dai genitori a Napoli. Ammesso nel conservatorio di Santa Maria [...] intendimenti aveva fatto rielaborare nel '55 l'Issipile di P. Metastasio e B. Galuppi. Il T. aderì a tale concezione il primo tentativo comico del T., La francese a Malghera di Pietro Chiari. Tornò poi all'opera seria con la Sofonisba, scritta per ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] nella raccolta versi di Baruffaldi e Vico, di Facciolati e Metastasio, di Rolli e Francesco Saverio Quadrio, di Zappata e morì a Roma il 7 apr. 1724.
Sepolto dapprima a S. Pietro, dove non avrà alcun monumento, le spoglie furono poi trasferite nelle ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] la prima volta, nel 1725, Didone abbandonata di Metastasio-Albinoni; vi agiscono, inoltre, i migliori scenografi è firmato da Benedetto Vinaccesi per la musica e da Giovanni Pietro Candi per la poesia.
112. Venezia, Casa Goldoni, Archivio Vendramin ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] è detto Fulvio. Sottoscrive il documento anche l’attore romano Pietro Cotta, detto Celio, che recita nella parte da Innamorato; è per la prima volta, nel 1725, Didone abbandonata di Metastasio-Albinoni; vi agiscono, inoltre, i migliori scenografi e ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] d'Europa, aggiornati sino al 1719; o quella di Pietro Garzoni, pubblicata nel 1716 dal Manfré, che giunge al 1714 che hanno "più corso fra il popolo" sono Goldoni, Gozzi, Metastasio: letture facili cui l'Ortes contrappone "il Volterre, l'Elvezio, ...
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metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...
animula
anìmula s. f. [dal lat. animŭla, dim. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Piccola anima delicata; con questo sign., è reminiscenza delle ultime parole (in forma di epigramma in dimetri giambici) attribuite all’imperatore Adriano morente:...