ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] Quinto Fabio e Lucio Papirio di A. Zeno e I visionari del Metastasio, mentre piacque nell'estate la metastasiana Nitteti che l'A. compose per le date 1773 e 1775) alla Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli (mss. X. 10, 1548 a ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] 1759 passò a Roma, ove, su libretto di P. Metastasio, presentò al pubblico del teatro Argentina l'opera seria Demetrio; partitura manoscritta presso la Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, con dedica alla regina Maria ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] . 1808); Didone abbandonata (dramma serio, libr. di P. Metastasio, Roma, teatro Valle, 9 giugno 1810); Nardone e Nanetta accompagnamento strumentale sono conservate nella biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Maiella di Napoli (segn. 6.2.34 e ...
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Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). A sedici anni, fanciulla di perfetta bellezza, come annota G. [...] Maddalena Augusta andò in sposa all'organista di corte Pietro Augusto.
Tra le interpretazioni della F., che F., una parodia priva di originalità di alcuni drammi di Metastasio, in modo particolare della Didone abbandonata e della Semiramide ...
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BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] testatine, dovute probabilmente a F. Zucchi. Tuttavia il Metastasio non ne fu molto soddisfatto: avrebbe voluto qualche cosa relativi alla produzione del libro, una lettera del B. a Pietro Paolo Carrara (il quale intendeva ristampare il suo Cesare, ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] 1753 al 1766 (ora presso la Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli, segnatura: 30.1.17-18) e e L'Olimpiade (Teatro S. Benedetto, 26 dic. 1766; libretto del Metastasio), della quale il B. musicò il terzo atto, P. Guglielmi il primo ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] e, l'anno successivo, chirurgo dell'arciduca Pietro Leopoldo. Nel 1765, quando questi divenne granduca di E. Greppi-A. Giulini-G. Seregni, IX, Milano 1937, p. 115; P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, IV, Milano 1954, pp. 754, 891 ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] evidente sopra tutto nel saggio L'arte poetica di P. Metastasio, Milano 1902) e un prevalente interesse per i problemi Milano 1922; Altrove, ibid. 1926; fra i saggi critici, Di Pietro Cossa e dei dramma in Italia, Milano 1899; G.B. Niccolini e ...
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Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] la cattedra di diritto civile, poi quella di diritto canonico. Nel 1710 sentì per caso improvvisare il dodicenne Pietro Trapassi, il futuro Metastasio; lo adottò, gli diede una solida educazione letteraria, e lo lasciò erede dei suoi beni romani e ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] all'imperatore Giuseppe II in visita al fratello Pietro Leopoldo. Nel 1772 il C. si lasciò convincere Benaglia Sangiorgi (I melodrammi giocosi dell'abate C. poeta cesareo e successore del Metastasio a Vienna, in Italica, XXXVI[1959], 2, pp. 101-126) ...
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metastasiano
metastaṡiano agg. – Del poeta Pietro Metastasio (1698-1782), forma grecizzata del vero cognome Trapassi: i melodrammi m.; le odi m.; che ha la maniera e lo stile proprî del Metastasio: ariette, strofette m.; idillî m.; musicalità...
animula
anìmula s. f. [dal lat. animŭla, dim. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Piccola anima delicata; con questo sign., è reminiscenza delle ultime parole (in forma di epigramma in dimetri giambici) attribuite all’imperatore Adriano morente:...