Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] e nelle zecche marchigiane con i tipi del l. e degli apostoli s. Pietro e s. Paolo. Molte altre monete ebbero il nome di l. dal tipo le frazioni del mezzo, del quarto e dell’ottavo; l. Mocenigo il pezzo del valore di 80 soldi o 4 lire coniato durante ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia veneziana, assurta a notevole importanza politica quando suoi membri (Badoaro, Pietro, Angelo, Giovanni e Girolamo), dopo la serrata del Maggior Consiglio, furono tra i maggiori esponenti [...] di Nasso, 1651; conquista dell'isola di Egina, 1654), e assumendo due volte, durante le varie fasi della battaglia dei Dardanelli, il comando della flotta alleata per la morte in combattimento dei capitani generali L. Marcello e L. Mocenigo. ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 19 nodi, 1/120, 1/100, 8 lanciasiluri da 533; b) posamine: 1 Pietro Micca, in costruzione, 1393/1913 tonn., 16 nodi, 1/120, 6 da 533 Ma solo Ferdinando d'Aragona fornì dieci navi all'ammiraglio veneto Mocenigo. Fra il 1474 e il '75, Venezia trattò per ...
Leggi Tutto
Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] 1720, dopo la pace di Passarowitz (v.), la linea Mocenigo, aggiungendo il territorio d'Imoschi, delimita l'acquisto nuovissimo. divenne re di Dalmazia, sposò una veneziana, una Orseolo, e Pietro, suo figlio, che gli successe nel trono, fu educato a ...
Leggi Tutto
È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] solo due decennî dopo la conquista turca, allorquando Domenico Mocenigo si presentò davanti alla Canea e invitò gli abitanti alla basilicale e il cruciforme, costruito in grandi blocchi di pietra come le chiese della Siria. Di scultura non rimangono ...
Leggi Tutto
Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] bastimenti da guerra ne prescrisse uua bianca con l'effigie dei Ss. Pietro e Paolo sormontati dalle chiavi col triregno, e con gli angoli ornati il dominio che nasce dal mare.
Bibl.: Nani Mocenigo, La bandiera di Venezia, Venezia 1896; E. Musatti ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] Mantova 1986; ii, ivi 1987; W.H. Dämmer, S. Pietro Montagnon (Montegrotto). Ein vorgeschichtliches Seeheiligtum in Venetien, Magonza a.R. 1986 trovato nuova sistemazione nella restaurata barchessa della villa Mocenigo (1980), mentre nel 1986 è stato ...
Leggi Tutto
La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] contributi alla grande opera della Rinascenza.
Ma già con Pietro Benbo, con Erasmo di Rotterdam, con Guglielmo Budé, (dal nome del paese in cui un patrizio veneto, Alvise Mocenigo, l'aveva dapprima fondata), con edizioni di classici; a Firenze ...
Leggi Tutto
Benché il nome Cadore non sia in uso nella toponomastica ufficiale se non nell'appellativo di sette comuni (Lozzo di Cadore, Pieve di Cadore, San Pietro di Cadore, San Stefano di Cadore, San Vito di Cadore, [...] , giunto a Pieve, dovette sciogliere le sue truppe.
Bibl.: Ronzon, Il Cadore descritto e illustrato, Venezia 1877; Nani Mocenigo, Del castello di Cadore, Venezia 1884; Ferro e Giomo, L'archivio antico della Comunità del Cadore, Venezia 1912; Brentari ...
Leggi Tutto
Braccio di mare lungo 71 km. compreso fra la penisola di Gallipoli (antico Chersoneso) e la costa nord-occidentale dell'Asia Minore. Geologicamente, lo stretto è considerato come il residuo di una vallata [...] la navigazione dello stretto.
Dopo la vittoria che Pietro Loredano riportò nel 1416 sull'armata navale turca sull'armata turca quasi doppia della sua; l'eroismo di Lazzaro Mocenigo che, perduto un occhio nella battaglia vinta dal Marcello, penetrò, ...
Leggi Tutto
mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...