DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] relazione del 6 febbr. 1558 - il luogotenente del Friuli Pietro Sanuto mostra'di paventame il rientro, sicuro rechi turbamento alla impegnante ad affidare all'arbitrato del procuratore Alvise Mocenigo "le... differentie di qualunque sorte passate et ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] strategia antiturca diventa "il czaro di Moscovia" Pietro il Grande mirante - sempre che "gl' in Mélanges ... à ... N. Jorga…, Paris 1933, p. 345; M. Nani Mocenigo, Storia della marina ven. ..., Roma 1935, p. 316; Repertorium der dipl. Vertreter ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] proprietario d'una banca di cui affida la gestione a Pietro Lomellini - della stessa famiglia quindi di quel Bernardo che lo aghà di Malvasia protestando col provveditore di Cerigo Giovanni Mocenigo "che gli uomini di questa isola dessero favore ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Max. Romae habita IV Non. Septem. MDLIX, Neapoli 1560; A. Mocenigo, Relazione di Roma [1560], in Le relazioni degli ambasciatori veneti al Eubel, Monasterii 1910, p. 26; E. D’Alençon, Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (P. IV), e la riforma dell’ ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] la primogenita Marietta ad Alvise Barbaro; Laura a Stefano Trevisan nel 1578; Paolina a Pietro Priuli nipote di Francesco procuratore di S. Marco, e Foscarina prima a Francesco Mocenigo, poi nel 1578, ad Antonio Correr. Alla morte del padre il F. da ...
Leggi Tutto
LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] Londra, il L. ricevette l'incarico da Girolamo Mocenigo, quasi certamente nello stesso anno.
In ragione delle forti a Venezia l'8 maggio 1785.
Fonti e Bibl.: P. Guarienti, Pietro Lunghi [sic], in P.A. Orlandi, Abecedario pittorico…, Venezia 1753, p ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] missive agli amici ritenuti più fidati. Oltre al cugino Pietro Antonio Contarini, allora coadiutore presso l'avogaria di Comun, Emo, al conte e massone R. Sceriman, ad Agostino Mocenigo e al semplice "pescador" Titta Pelai (attraverso il quale ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] culturali.
Se il 19 marzo 1562 non esita, con Pietro Sanuto e Francesco Badoer, a firmare un decreto sul di lavoro. Dopo essere inviato, il 4 ag. 1564,con Alvise Mocenigo, ambasciatore straordinario, in occasione della sua ascesa al trono, alla corte ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] del Mercurian, il G., insieme con Gian Pietro Maffei, Benedetto Giustiniani e Benedetto Palmio, dispose l'invio di una lettera all'ambasciatore in Francia, Giovanni Mocenigo, in cui si dava disposizione di congratularsi, alla prima occasione, ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] diligenza nell'esporre le proposte di Sisto IV al doge G. Mocenigo e al Senato di Venezia, e nel perorarne l'attuazione la 4 = II, p. 344 Racioppi) che i lavori di S. Pietro nel 1504-1505 non proseguissero per gli indugi dei Bramante, sembra dovuta a ...
Leggi Tutto
mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...