PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] si hanno, invece, notizie circa la madre, ma è probabile che Pietro non fosse figlio unico e che ebbe almeno un fratello o una M. Bolognani, Bologna 1995, p. 597; L. Paolini, Niccolò Albergati, riformatore ecclesiastico e diplomatico della pace, in ...
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PIETRO Gallo
Marina Benedetti
PIETRO Gallo. – Per questo personaggio eminente della Chiesa catara di Vicenza, definito vescovo a partire probabilmente dal 1214-15, non si hanno informazioni precise [...] 50). Perciò è ancor più rimarchevole la figura di Pietro Gallo: un bersaglio polemistico d’eccezione per formazione teologica e P. Biller, A. Hudson, Cambridge 1994, pp. 1-8; L. Paolini, Italian catharism and written culture, ibid, pp. 100 s.; G.G. ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] membri furono Carlo Grugni e Luigi Parodi a Milano e Pietro Bosisio in Brianza, Giulio Rusconi a Rho). Per la e sincera". Il F. affidò l'istituzione alla Compagnia di S. Paolo (paolini), un'associazione di preti e di laici d'ambo i sessi, di cui ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] E. una messa e un ufficio propri, da celebrarsi il 19 gennaio per la concomitanza della festa della Cattedra di s. Pietro; ora però reintegrati al 18 gennaio.
Fonti e Bibl.: Ferrara, Arch. arciv., Archivio dei residui, Catasto M., f. 210v (atto di ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] Però, dopo la morte per peste del superiore della missione Pietro della Croce e del compagno di costui Dionisio da Roma, da G., più un trattato di logica derivato dalle opere di Pietro Tatareto e di Francesco Toleti. G. fu beatificato da Clemente XII ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] sacrificio della messa, il B. passa a commentare il passo paolino da lui posto come epigrafe all'intero scritto (I Cor. X Trattato della Messa di M. Ant. Possevino, in Avignone, per Pietro Rosso, 1566 (un esemplare di questo raro opuscolo si trova ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] riorganizzazione. Non fu trascurabile in ciò l'influenza di Gian Pietro Carafa, conosciuto durante il periodo della Dataria; allora il G la lettura e l'analisi dei Vangeli e dei testi paolini.
I sermoni, brevi e semplici, invitavano la popolazione ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] a Milano). Né si possono trovare in queste pagine tracce dell'elogio della follia di erasmiana memoria e di radice paolina, anche se la fortuna cinquecentesca dei temi della pazzia, della melanconia, ecc. è certamente alla base della scelta dell ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] le sue quotidiane letture sugli scritti paolini, presto intercalate dalle riflessioni intorno ; Lettere da diversi re e principi e cardinali e altri uomini dotti a mons. Pietro Bembo scritte, Venezia 1560 (ed. anast. a cura di D. Perocco, Sala ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] trascurando il tema della peste.
Le Prediche quadragesimali in S. Pietro (1577) ebbero una versione francese e decine di edizioni dopo la prima postuma (Roma, appresso Stefano Paolini, 1596), talvolta con l’aggiunta dei Nove discorsi sopra le sette ...
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petrino
agg. [dal lat. eccles. Petrinus, der. di Petrus, forma lat. del nome dell’apostolo Pietro, foggiato sull’esempio di paolino e con riferimento al privilegio paolino (privilegium Paulinum) del codice di diritto canonico: v. paolino1]....
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...