MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] di St. Pantaleon. L'influenza di Colonia fu certamente assai vasta in Renania, come testimonia il Libro di pericopi (Parigi, BN è il De principibus Carrariensibus et gestis eorum liber di PietroPaolo Vergerio (Padova, Mus. Civ., B.P. 158). ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] santi che costituiscono i resti più significativi di una vasta campagna eseguita nella chiesa di S. Martino ai Monti gemmata affiancata dalla Vergine e dal Battista, e dai ss. Pietro, Paolo, Giovanni Evangelista e Andrea; a essi si aggiungono le due ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] se non catalizzare e ufficializzare un culto, quello della coppia Pietro-Paolo, che a Roma da oltre un secolo si era integralmente ripresi i versi 2 e 3. Ma notevole e vasta fortuna ebbero anche molti luoghi degli elogia martyrum che, come ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] Ulbert 1969, p. 48, fig. 109, tav. 31).Data la vastità del programma edilizio di Adriano I (772-795), non è facile collegare da tabernacoletti gotici e identificate con i ss. Pietro, Paolo, Giovanni Battista (più tardo), Giovanni Evangelista, Ambrogio ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] , che l'opera di Descartes esercitò un'influenza vasta, profonda e diversificata sulle successive generazioni di studiosi, soltanto in termini di 'decussazione delle piramidi' e PietroPaolo Molinelli (1702-1764), professore di chirurgia a Bologna, ...
Leggi Tutto
L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] È quella del Barbaro una filologia retta da una cultura vasta e "circolare" e da un incipiente senso storico: 6. M.L. King, Umanesimo e patriziato, pp. 137 ss.
7. PietroPaolo Vergerio il Vecchio, Epistolario, a cura di Leonardo Smith, Roma 1934, p. ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] un'istruzione agraria completa lo indusse a iscrivere i figli Pietro, Paolo e Stefano nel collegio di E. von Fellenberg a Hofwyl belgi (in particolare di E. de Laveley) e procurando una vasta notorietà all'autore, che nel 1857, a soli trent'anni, ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] formato del secolo decimonono, tutta quella vasta sistemazione e conciliazione dello scibile in costruzioni un soporifero oppio. Basterebbe rammentare l'opera popolarissima di PietroPaolo Parzanese che si proponeva di controbattere la forza di quell ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] quella più vasta dei poeti, dei letterati, degli oratori, dei sacerdoti, dei medici, delle persone cioè, che esplicano una un volume e la scritta Ο ΑΓΙΟC ΑΝΔ ΡΕΑC ΑΠΟCΤΟΛΟC.
Pietro, Paolo e Andrea sono i soli apostoli i cui tratti individuali ...
Leggi Tutto
DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] (la cornice è perduta e il polittico disperso).
La vasta produzione di questi anni è confermata dal fatto che il al gia ricordato Francesco, sono Nicolò e PietroPaolo. A sua volta Giovanni Pietro risulta aver avuto tre figli: Bernardino, Agostino ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...