La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] di un monarca ereditario che ha vaste entrate – è assoluto nella costruzione e di loro si trovava a San Pietro cinque giorni a settimana per un’ i cardinali Ottaviani e Ruffini votarono a favore. Paolo VI promulgò il testo il giorno seguente, a ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] vasta 19633, p. 64; Gherardo Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da in A. Carile - G. Fedalto, Le origini, pp. 334, 338.
63. Paolo Delogu, Il regno longobardo, in AA.VV., Storia d'Italia, I, pp. 96 ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] come altrove, in un’area più vasta, sotto forma di contrapposizione tra la le categorie «che sono più legate alle pietre che agli uomini» e cioè l’artigiano in termini del rapporto centro-periferia cf. Paolo Guidicini, I centri storici, Roma 1976, ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] e Elettori del primo collegio: votate per Pietro Orsi, ibid., 14 marzo 1912; Giovanni Giuriati . Scritti politici di Gabriele D’Annunzio, a cura di Paolo Alatri, Milano 1980, pp. 250-251.
132. F di diffonderlo a cerchia più vasta. Ma solo la vostra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] metà degli anni Sessanta al 1885), Paolo Ferrari (storia moderna a Milano fino respiro Della vita e delle opere di Pietro della Vigna (presentata nel 1857 allo al centro di questa storia, e nemmeno le vaste forze impersonali (le classi, le masse, le ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] nel 1909 fu compilato da Paolo Spingardi, presidente della Commissione centrale , venne nominato al suo posto il principe Pietro Lanza di Scalea. Nel marzo 1915 fu Gli appassionati possono disporre di una vasta gamma di modelli di armi sportive, ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] monumenti e di memorie — la città di pietra e il suo mito postumo — certamente difficili crisi economica degli anni Trenta. La vasta disoccupazione nel centro storico (che passò «Alla fine del 1925 [scrive Paola Somma in uno studio di storia urbana ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] nel 1229 c'è un Paolo Morosini; nel 1268 vi è (capp. 13-15, 19) e produceva una vasta gamma di serrature (capp. 29-32) e di pp. 69 n., 89, 202, 211, 217, 254, 347-348 n.; Pietro fu elettore del doge nel 1281; suo padre, Giacomo, lo fu nel 1229 (M ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] di codesto aggettivo è più vasta ed esso denota una variazione nella .L., V, 3401 (Verona); de Vincentina civitate, Paolo Diacono, V, 23. Generalmente si spiega mediante il olivo sorgente sulla piazza di S. Pietro o perché il castello era piccolo e ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] / sì ch'io veggia la porta di san Pietro / e color cui tu fai cotanto mesti (If XXVII 115-117), il senso di vasta pace notturna spirante dal paesaggio, i ancora e per sempre stretta al suo Paolo. La polvere sollevata dalla schiera dei sodomiti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...