Latini, Brunetto
Francesco Mazzoni
Letterato e uomo politico fiorentino, protagonista di uno dei più interessanti episodi dell'Inferno (terzo girone del VII cerchio, ove sono puniti i violenti contro [...] condanna manifestamente non tocca i contenuti del Tresor: vasta e bene organizzata enciclopedia in tre libri, iniziata parallelamente (fonti principali la Bibbia, Isidoro di Siviglia, Paolo Orosio, Pietro Comestore, Onorio d'Autun, il Libro di Sydrac ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] - la produzione francese di questo genere di lavori appare di minore vastità - che dovette uscire, a partire dalla seconda metà del sec. della Crocifissione, della Madonna in trono, dei Ss. Pietro e Paolo e la Lapidazione di s. Stefano; la pianeta con ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] permanenza a Venezia entrò in contatto con Paolo Sarpi, con il quale rimase legato d'Este si dedicò alle ricerche sulla pietra filosofale. Il cardinale infine, desideroso di seguire
Particolare importanza, nella vasta ed eterogenea produzione del ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] massoneria la carboneria e il vasto mondo del settarismo politico entrano Giovanni Nicotera, Giorgio Asproni, Pietro Lacava, Mauro Macchi, mentre Depretis di Giuseppe Mazzini, Cooperativa Tipografico-Editrice Paolo Galeati, Imola 1940.
G. Mazzini ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] cattolica, come il Libellus ad Leonem X di Paolo Giustinian e Pietro Quirini o gli scritti più tardi di Gaspare Contarini della Rivelazione. Tuttavia il De processione nonconobbe una pronta né vasta fortuna; dedicato dal figlio del D., Filippo, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] designer, del progettista di modelli che l’industria produce su vasta scala e con mezzi meccanici, va collocata ad apertura del (con Emilio Lancia, Tommaso Buzzi, Michele Marelli, Paolo Venini e Pietro Chiesa) che, con il marchio Il Labirinto ( ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] del popolo, il 12 marzo 1227 sotto il doge Pietro Ziani; 2) il Capitulare navium, dello stesso arbitri dei traffici su vasta scala con il Levante . Serie "Mixtorum", I, a cura di Roberto Cessi-Paolo Sambin, Venezia 1960; II, a cura di Roberto Cessi ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] Beatrice. Colui che per tutti parla è s. Tommaso che nomina come presenti Alberto Magno, Graziano, Pietro Lombardo, Salomone, Dionigi l'Areopagita, Paolo Orosio, s. Agostino, Boezio, Isidoro, Beda, Riccardo da San Vittore, Sigieri di Brabante, mentre ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] dei SS. Giovanni e Paolo a Luigi Torelli, prefetto della Provincia di Venezia ). La sua attività interessava un vasto campo di materie. Nel 1868, una lettera a Torelli del 14 maggio 1867, Pietro Paleocapa scrisse che l’ebreo veneziano Lattes era in ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] spade. A lui che levò al vero Dio, a Pietro, a Paolo, ai martiri basiliche fulgenti di oro e musaici, diede essere riportato sulla rivista Orientierung, 24 (1960), p. 31 – vasta eco anche fuori dalla Germania ispirando una quantità di interventi e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...