Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Pietro Campilli, Stefano Cavazzoni, Mario Cingolani, Giulio De Rossi, Giuseppe Genuardi, Achille Grandi, Giovanni Maria Longinotti, Vincenzo Mangano, Egilberto Martire, Paolo creare nel paese una nuova e vasta coscienza politica capace di garantirgli ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] sue radici nel messaggio portato da Pietro a Roma e diffuso in Occidente
Uno dei tratti centrali del vasto consenso politico è dato infatti dall Chiesa cattolica e Curia romana da Pio XII a Paolo VI, Brescia 2007. Una breve cronologia sulla vicenda ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la Porta santa della basilica di S. Pietro, dando inizio all'anno giubilare con cui Il viaggio del papa suscitò una vasta eco e vivaci discussioni negli ambienti colti Giovanni C. de Miller e Paolo Vergani. Questo programma mirava a sviluppare ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] dei negotiantes. Le innovazioni ebbero una portata anche più vasta e profonda se, come sembra logico, dal sancirsi suo ordine di ricostruire in Classe la basilica dei SS. Pietro e Paolo. Sono atti di sovrano pio e sinceramente desideroso d'informare ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] come primo sindaco il marchese Pietro Araldi Erizzo (poi senatore), genere, poter spendere su un territorio più vasto, e almeno tendenzialmente più solido e (Mazzonis 1997, p. 92). Il padre di Paolo, Pompeo di Campello, anch’egli in esilio per esser ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] nome della comunità dove quasi vent’anni prima erano morti Paolo e Pietro. Essa comincia con parole forti e inusuali nel linguaggio movimento religioso come quello cristiano, che è diffuso nel vasto Impero romano e che aspira a una certa unità nella ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Corte costituzionale ed esponente del Psdi Paolo Rossi e l’ecclesiasticista Pietro Gismondi che ne divenne anche il presidente raggiungimento di un accordo suscettibile di raccogliere i più vasti consensi, anche se su qualche punto la Delegazione ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] cerchia degli addetti ai lavori e di parlare a una platea più vasta, assumendo – almeno per qualche mese – una vitalità che dalla al Santo Sepolcro, e a Roma, sulla tomba di Pietro e Paolo, innanzitutto85.
Roma, in particolare, ha l’enorme vantaggio ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , assurto nel 1878 sul trono di Pietro, andava impostando l’impegno politico dei cattolici compiuti.
L’apertura di un vasto e tutto sommato poliforme fronte come Filippo Crispolti, Giuseppe Micheli, Paolo Pericoli, Carlo Zucchini, mentre Dino Secco ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] in particolare una risonanza vasta e immediata non soltanto si segnalarono in particolare gli interventi di Pietro Pavan, di Giuseppe Lazzati e di Carlo In quell’occasione, ricordando i desiderata di Paolo VI per il massimo di unanimità possibile, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...