Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Dolci fra il 1477 e il 1481: l’aula lunga e vasta svolgeva funzioni di Capella papalis e ospitava, come ora, il 48 Hemmer 2003, Kuntz 2010; C. Valenziano, S. Paolo e S. Pietro di Michelangelo nella Cappella Paolina in Vaticano, Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] (1512-17) e durante il pontificato di Paolo III (con G. Contarini, V. Colonna Chiesa valdese che, originata dalla predicazione di Pietro Valdo e dei Poveri di Lione, d’Europa furono impegnati in una vasta e talora sistematica attività riformatrice, ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] stringente. Si fa strada una committenza più vasta, che ha i suoi episodi salienti nelle Laterano (prima del 1240) e di S. Paolo (1205-41). Nell’Italia meridionale primeggiano l’ (poco prima del 1118) e a S. Pietro di Moissac (1120 e 1130) che si ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] psicologico dei personaggi (S. Paolo in meditazione, 1629-30, curiosità. Nel 1639 acquistò una vasta dimora il cui pagamento gli procurerà un'espressività altissima (Negazione di s. Pietro, 1660, Amsterdam, Rijksmuseum; Ritorno del figliuol ...
Leggi Tutto
Pittore palermitano (notizie dal 1494 al 1526). Della vasta attività documentata restano due opere certe, una croce dipinta (1484, Termini Imerese, cattedrale) e SS. Pietro e Paolo (Palermo, Galleria regionale [...] della Sicilia), che mostrano influssi di C. Scacco. A queste la critica ha aggiunto, su basi stilistiche, altre opere, come la croce dipinta a Palermo, Galleria regionale della Sicilia ...
Leggi Tutto
VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] pure senese quella della cappella di S. Pietro d'Alcantara (sec. XIII-XIV) e su basta citare la vetrata di Ss. Giovanni e Paolo, disegnata da A. Vivarini e da G. Mocetto il ritardo sarà compensato dall'opera vasta e intensa attorno al duomo di ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] in villaggi racchiusi da mura di pietre a secco.
In alcune località le chiese dei Frari e di S. Giovanni e Paolo non differiscono da quelle di Santa Anastasia e del , il paesaggio e i tipi locali della vasta e varia regione tendono a determinarsi. I ...
Leggi Tutto
LORENZO di Bicci
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, nato verosimilmente intorno alla metà del sec. 14° e attivo fino al primo quarto del Quattrocento.L., immatricolatosi all'Arte dei medici e speziali [...] ultimo quarto del Trecento. Nell'ambito della vasta produzione pervenuta ricollegabile a L. (Boskovits, ) con Cristo in gloria che consegna le chiavi a s. Pietro alla presenza di s. Paolo, avvicinato con dubbio a Lorenzo Monaco (Bellosi, 1978a; 1978b ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Mahdia (v.) sulle coste tunisine, ci fornisce un esempio della vastità e varietà di quel commercio di opere d'arte, che va sulla memoria sepolcrale dell'apostolo Paolo e, a partire dal 324, quella sulla memoria dell'apostolo Pietro (figg. 993, 1024) ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . Volbach, pose questa produzione all'attenzione di un pubblico più vasto. Da allora in poi si moltiplicarono gli studi; nel 1976 si Padri della Chiesa copta, Antonio e Paolo, Pacomio e Macario, Marco e Pietro d'Alessandria, Atanasio e Liberio, ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...