"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] architettonici: come per esempio i templi rotondi di Perugino, di Raffaello o di Carpaccio. Si è catalogo della mostra, Venezia 1986, pp. 155-156. Da ultimo si v. Ugo Ruggeri, Pietro e Marco Liberi, Rimini 1996.
68. A. Niero, I templi, p. 298: "Lo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] In Italia ispirò la Divina villa (1410) del possidente perugino Corniolo della Cornia. In Francia, fu tradotta per la alcol era diffuso anche tra i medici, come dimostrano i casi di Pietro Ispano (1210-1277), Teodorico di Cervia (1205-1298) e Arnaldo ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] come nello Statuto dei Notai, con il S. Ercolano protettore dei priori perugini (Perugia, Arch. di Stato, Misc. 21, c. 44r), per poi sfociare nell'arte di maestro Venturella di Pietro, che fu camarlingo dei pittori a Perugia nel 1313 (Degl'Innocenti ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] . La barca di san Marco non è certo quella di san Pietro, ma le è simile. Ne consegue che chiunque attacchi Venezia, politici italiani, Milano 1862, pp. 830 e 845). Il codice perugino, opera di Drudo de' Pedebuoi da Ravenna, fu utilizzato dal ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] Gama o de Grava, le glosse anonime alla Pretiosa margarita di Pietro Bono da Ferrara, le note di commento a testi di Alberto Magno "nella città di Siena in società col maestro Alberto, medico perugino" (Arcanum elexiris, f. 33v) nel 1494.
Trattati e ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] società in accomandita costituita nel 1864 fra il perugino Adolfo Bolognesi e il bolognese Stefano Campi per Bernardello, Imprese ferroviarie, pp. 53-54 e 93.
14. A. Bernardello, Pietro Paleocapa, pp. 37-43; Id., La prima ferrovia, ad vocem; per la ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] quando l'assimilazione è totale, - la testa di San Pietro, per esempio, è curiosamente vicina a quella di Antonino Pio IV (1479-80). Ghirlandaio, Botticelli, Filippino Lippi, Perugino, Pinturicchio, Signorelli, riuniti a Roma, studiano tutti ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] è unitaria ed è divisa in tre sezioni: quella perugina o nordoccidentale (compresi, oltre a Perugia, centri come Città ripopolare le terre sarde, si stanziarono nell’isola di San Pietro, dove fondarono il paese di Carloforte, così chiamato in onore ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] vita veneziana, doc. 10, pp. 243-249, 1270 marzo 9); Pietro Vassano ricorda il padrino, ma anche altri tre preti di contrade diverse; oppure il recente corpus bergamasco, oppure ancora quello perugino (Lester K. Little, Libertà carità fraternità. ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] isolato in tutta la sua forza plastica il san Pietro nella scena del Tributo della moneta di Masaccio nella cappella , n. 12.
27 I contratti, cit., p. 5.
28 P. Scarpellini, Perugino, Milano 1984, pp. 112-113, n. 141; R. Bartalini, Le occasioni del ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...