D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] più tardi da Melchiorre Gherardini. Il vescovo di Novara Giovan Pietro Volpi, in visita pastorale il 22 ag. 1628, notò di Varallo dall'équipe di artisti che faceva capo al perugino Domenico Alfani. I rapporti sono particolarmente stringenti con uno ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] a Roma nel 1484 per lavorare a fianco del Perugino e di Antoniazzo Romano agli apparati decorativi per festeggiare dalla sua seconda moglie, figlia a sua volta di Leonardo di Pietro Longo.
Pochi i documenti in cui si cita la sua attività ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] la Conversione di s. Paolo e la Predicazione di s. Pietro (Siepi, 1822, p. 635).
Nel 1544, su commissione Umbria [1923], Foligno 1980, pp. 99-101; W. Bombe, Pittori non perugini nel Cinquecento a Perugia, in Boll. della R. Deput. di storia patria ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] col Bambino in trono tra i ss. Michele Arcangelo, Pietro, Paolo e Giovanni Battista, ora nel Museo civico pistoiese.
Il dipinto presenta un impianto fedele ai dettami del Perugino nella disposizione pausata delle figure e nell'apertura paesaggistica ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] , 2004, pp. 208-219). Le novità fiorentine introdotte ad Arezzo da Soggi, già allievo a Firenze del Perugino, unitamente alle sollecitazioni prodotte da Coca, aggiornarono parzialmente il vocabolario di Pecori che, sempre stando al Vasari, nello ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] con i Gonzaga, fu inviato dalla moglie di Francesco II, Isabella d'Este, a Firenze, presso la bottega di Pietro Vannucci, il Perugino, per un aggiornamento stilistico e per seguire l'esecuzione della Lotta tra Amore e Castità, destinata allo studiolo ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] Civerchio, che non sarebbero stati tuttavia ripresi nelle opere più tarde, timidamente aggiornata sul classicismo di Pietro Vannucci, il Perugino, della certosa di Pavia (Tanzi, pp. 81, 220).
Intorno al 1507 il pittore, certamente coadiuvato dalla ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] il ciborio e l'altare, dell'architetto perugino Valentino Martelli, furono solennemente inaugurati. L . 1931, pp. 236, 442; P. Federici, Notizie inedite sulle colonne di S. Pietro, in Roma, XV (1937), p. 100; F. Santi, Perugia guida stor. artistica ...
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BIGORDI, David, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una Antonia, nacque a Firenze il 14 marzo 1452. Già nella dichiarazione al catasto del padre, del 1480, il B. appare come [...] modello di David su disegno di Domenico la commissione formata dal Perugino, da Lorenzo di Credi e da Giovanni delle Corniole preferì, il stesso anno il B. dipingesse un tondo con i Santi Pietro e Paolo per la stanza del gonfaloniere nel palazzo dei ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] Croce. In questo stesso anno riattivò la società con Pietro Viti, figlio di Timoteo. Frutto della collaborazione fra i 99-115; S. Ferino Pagden, Disegni umbri del Rinascimento da Perugino a Raffaello, Firenze 1982, p. 162; A. Marabottini, Raffaello ...
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perugino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Perugia, capoluogo di provincia e di regione dell’Umbria: la campagna p.; l’industria dolciaria p.; bue p., allevato nella zona circostante a Perugia; dialetto p. (o assol....
pretella
pretèlla s. f. [propriam. dim. di preta, ant. variante di pietra], ant. – Forma, stampo di pietra in cui si gettavano metalli fusi per ottenere forme semplici e rozze, come dischi, piattelli, ecc. Locuz. fig.: gettare in pretelle,...