MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] cura di H. Lloyd-Jones et al., London 1981, pp. 165-181; E. Raimondi, La letteratura a Bologna nell'età del Reni, in Guido Reni e l'Europa, ( passiflora, in I volti dell'uomo. Scritti in onore di Pietro Giacomo Nonis, a cura di G. Piaia, Trieste 1992, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] sentita dai romantici a Manzoni vicini, che, da Pietro Borsieri a Giovanni Berchet, variamente manifestavano il loro disagio Folena, Carlo Muscetta, Eugenio Garin, Walter Binni, Ezio Raimondi e così via). Mentre la critica di estrazione crociana, in ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] e da Lorenzo da Mortara (ibid.). La pittura del Raimondi fu eseguita come le sculture a tempo di record in Il coro di S. Francesco grande di Pavia del 1484 dei fratelli Gio. Pietro e Giov. Ambrogio D. di Milano, in Rivista di scienze storiche, IV ...
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antichi e moderni
Rinaldo Rinaldi
Nel cap. xviii del Principe, illustrando la necessità di usare «dua generazioni di combattere: l’uno, con le leggi; l’altro, con la forza. Quel primo è proprio dello [...] come avviene per il Virgilio e il Cicerone di Pietro Bembo), ma semplici contenitori di exempla ovvero luoghi deputati della pittura e della scultura» (VII 246-247).
Bibliografia: E. Raimondi, Il politico e il centauro, in Id., Politica e commedia. ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] Giovanni Pozzi (da Locarno), per Brunetto Latini;
Ezio RAIMONDI, per i Memoriali bolognesi e i serventesi dei Lambertazzi l'animo di riaccogliere un insipido tante volte stampato come Pietro da Bescapè; mentre è parso rappresentato a sufficienza l' ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] fece professione poco dopo la morte del padre, avvenuta a Napoli (Pietro fu sepolto in S. Chiara) il 18 dic. 1348. Per beatificazione fu proclamata il 15 maggio 1899.
"Io, frate Raimondo da Capua, cognominato Delle Vigne, umile Maestro e servo dell ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] ; il B. ne fece fare un primo apografo dall'alunno Cosma Raimondi da Cremona. Alle opere retoriche di Cicerone egli aveva già dedicato molte : una prima composta a Padova per invito di Domenico e Pietro Vettori, figli di Daniele, dopo il 1417 (vi è ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] della chiave del suo forziere dal fratello Pietro Antonio, come racconta il Bianchini. Chiese Greek Anthologyin Italy to 1800, Ithaka, N. Y., 1935, pp. 122-123; E. Raimondi, Codro e l'umanesimo a Bologna, Bologna 1950 (cfr. la recensione di F. Gaeta, ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] retorica alla Sapienza lasciata vacante dalla scomparsa di Pietro Marso, cattedra che occupò dal febbraio del 1512 XIV alla fine del secolo XVIII, Lucca 1905, pp. 135 s.; E. Raimondi, Codro e l’Umanesimo a Bologna, Bologna 1950, ad ind.; P. Giovio, ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] , sebbene il suo nome non appaia in testimonianze su Raimondi, ancora nel 1612 lo propose per l’ammissione tra prima. Nel 1602, conservando la lettura di matematica, ottenne da Pietro Aldobrandini – previo consenso del papa – di passare da quella di ...
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