GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] data di morte.
Fonti e Bibl.: P. Selvatico, Sull'architettura e sulla scultura in Venezia dal Markham Schulz, Revising the history of Venetian Renaissance sculpture: Niccolò and Pietro Lamberti, in Saggi e memorie di storia dell'arte, XV (1986 ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] l'ipotesi che il L. sia da identificarsi con il lapicida Pietro da Como attivo tra il 1473 e il 1474 (Moschetti, 1927 Salute in Venezia, Venezia 1842, pp. 54 s.; P. Selvatico, Sulla architettura e sulla scultura in Venezia, Venezia 1847, pp ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] fornire sei colonne, complete di basi e capitelli dorici in pietra d'Istria (Bertolotti).
Il L. morì a Venezia il arti trivigiane, Treviso 1833, pp. 48, 57 s., 301; P. Selvatico, Sulla architettura e sulla scultura in Venezia, Venezia 1847, pp. 203- ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] stato primordiale di natura caotica (il selvatico), passando attraverso l’antro generativo della (1543-ante 1565), a cura di L. Arbib, III, Firenze 1844, p. 319; Lettere a Pietro Aretino (1552), a cura di G. Floris - L. Mulas, II, Roma 1997, pp. 263- ...
Leggi Tutto
LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] dell'Accademia).
L'opera venne esposta a Firenze nello stesso anno e profondamente ammirata da quanti - come Pietro Estense Selvatico - sostenevano, contro i neoclassici e romantici, i diritti del purismo alla nazarena, nutrito dal recupero della ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] , p. 15) e che fosse nato intorno al 1458. Considerando che Pietro Lombardo tra il 1462 e il 1463 era attivo in S. Petronio a ducale di Venezia, Venezia 1868, pp. 137 s.; P. Selvatico, Guida di Padova e dei suoi principali contorni, Padova 1869, ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] tradusse in tedesco; nel 1771 stampò il Napo selvatico, detto comunemente ravizzone e della maniera di raddolcire Pagine di vita settecentesca, Milano 1935, pp. 131-152; Carteggio di Pietro e Alessandro Verri, a cura di G. Seregni, IX, Milano 1937, ...
Leggi Tutto
SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] dubbie la S. Elena nel Museo del duomo, S. Giovanni evangelista, S. Pietro, Giuditta con la testa di Oloferne e una S. Lucia (Zanuso, 2000; piano nobile in su) nel palazzo milanese di Giovanni Angelo Selvatico (Gatti, 1976; Martinis, 2008, pp. 54-58, ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] fu particolarmente vivace negli anni Trenta e Quaranta dell'Ottocento e in Italia ebbe come principale protagonista Pietro Estense Selvatico. A partire dalla sempiterna riflessione intorno alla natura, i compiti e gli obiettivi della pittura, e dal ...
Leggi Tutto
DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] ritratto del committente, per l'altare della famiglia Selvatico, già consacrato nel 1603, nel duomo (Ridolfi, Crico, Lettere sulle belle arti trevig., Treviso 1833, pp. 176 ss. (Pietro), 189 (Damina); A. Moschetti, La prima revisione d. pitture in ...
Leggi Tutto
prezzemolo
prezzémolo s. m. [dal gr. πετροσέλινον (comp. di πέτρα «pietra» e σέλινον «sedano», propr. «sedano che nasce fra le pietre»), lat. petroselīnum]. – 1. a. Pianta bienne o perenne delle ombrellifere (Petroselinum crispum), coltivata...
nericcio
nerìccio agg. [der. di nero1] (pl. f. -ce). – Tendente al colore nero, di un nero opaco o sbiadito o grigiastro o sporco: pareti n.; la n. cappa del camino; pietra n. e spugnosa (Vasari); si vedeva lo stelo n. di qualche fiore selvatico...