CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] presentatori Battista da San Pietro e Gaspare Ringhieri, e diplomatici per conto di Galeazzo Maria Sforza. Risulta dai documenti che negli anni Seletti, La città di Busseto, capitaleun tempo dello Stato Pallavicino, I, Milano 1883, pp. 133, 275 s.; ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] collaborazione del fratello dell'E., Filippo. Lo Sforza costituì allora un ristretto Consiglio di corte, del quale faceva parte egli stesso insieme all'E., a Roberto Sanseverino, PallavicinoPallavicini e Franchino Caimi. L'imposizione di questo ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] Ugualmente fu protetto da Pier Francesco Pallavicino, vescovo di Aleria, e fu dove divenne amico di Ludovico Dolce e di Pietro Aretino.
Fu infatti la poesia a suscitare d'Austria, del Muzio con Faustina Sforza, di Guidubaldo d'Urbino con Vittoria ...
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