urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] ed essere ammirate da lontano: per questo erano costruite in pietra e con edifici monumentali.
Le città minoiche e micenee
La su un’altura il centro civile e religioso, con a valle i quartieri abitativi, cinti da mura ciclopiche: questo schema ...
Leggi Tutto
SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] Celti si stanziarono soltanto sugli Inselberge, i Romani preferirono la valle e fecero di Iuvavum, nel regno celtico del Norico formosa ecclesia (Vita Hrodberti, 8) in onore di s. Pietro, fondò un monastero maschile (o forse ne ripristinò uno di ...
Leggi Tutto
SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] ); peraltro almeno dal sec. 8° l'unica sede episcopale della valle Peligna fu la cattedrale di Corfinio, intitolata al martire locale Pelino, del vicino monte Morrone si svolse la vicenda di Pietro Angeleri di Isernia (1215-1296), poi papa Celestino ...
Leggi Tutto
SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] oggi trasferito nella sala del Capitolo, firmato da Pietro da Lione ("Petrus Lugdunensis me fecit") e . De Bernardi Ferrero, Saint-Just de Suse, CAF 129, 1971, pp. 553-564; Valle di Susa. Arte e storia dall'XI al XVIII secolo, a cura di G. Romano, ...
Leggi Tutto
Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] mentre la gran parte dell'abitato era nell'altopiano, l'attuale Valle dei Templi. Un'eccezionale densità di luoghi di culto (i nel sec. 6°, trasformò in basilica a tre navate (Ss. Pietro e Paolo, poi S. Gregorio) il tempio della Concordia, aprendo ...
Leggi Tutto
ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] longobarda è certamente quello dell'oratorio di S. Maria in Valle a Cividale, dove le volte a botte poggiano su a. f.l.m. a Roma, cattedrale di Ferentino, duomo di Terracina, S. Pietro ad Alba Fucente, ecc.).
Bibl.: E. Fiechter, s.v. Architrav, in ...
Leggi Tutto
Località del Lazio, in provincia di Viterbo, nei Monti Volsini, lungo la valle del fiume Olpeta.
L’esistenza di una necropoli fa ipotizzare che vi fosse nelle vicinanze una città etrusca: si sono rinvenuti [...] C., sede vescovile e di contea sin dall’Alto Medioevo, fu acquisita nel 1154 da Adriano IV e incamerata nel patrimonio di S. Pietro.
Tra 16° e 17° sec. fu capitale del ducato di C. e Ronciglione, creato (1537) da papa Paolo III Farnese per il figlio ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] m. e ricoperta da boschi di faggi e d'abeti. Tra le alte valli del Vipacco e dell'Idria questa zona si continua nell'altipiano della Selva di come a S. Salvaro di Legnago, a S. Pietro in Valle, a Caldiero, ecc. Il timbro lombardo prevale più ...
Leggi Tutto
VILLANOVIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. La civiltà detta di Villanova è una delle più importanti della prima età del ferro (v. ferro, civiltà del), la cui conoscenza è fondamentale per la preistoria della [...] nenfro in cui è accolto l'ossuario, in luogo della cassetta di pietre, e per la frequenza del rito dell'inumazione. Le differenze si noto passo erodoteo (IX, 49), che vede gli Umbri nelle valli del Danubio (Istro), della Sava e della Drava, sia dal ...
Leggi Tutto
VATICANO
Giuseppe LUGLI
. L'etimologia del nome è varia. Secondo Varrone (in Gellio, XVI, 17, e in Agostino, De Civ. Dei, IV, 21) Vaticano (Vagitano) sarebbe il dio che protegge il vagito dei neonati. [...] al Tevere di fronte alla città Serviana, includendo l'odierna valle dell'Inferno e confondendosi a sud col Gianicolo.
Nella pianura poi per ordine di Sisto V nella piazza di S. Pietro.
L'agro Vaticano era attraversato dalla via Cornelia, che partiva ...
Leggi Tutto
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...