CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] Della Scala, podestà di Vicenza e Padova e governatore del castello delle Saline nel 1336, e fratello di Niccolò che fu caduta sotto i colpi delle armate genovesi al comando di Pietro Doria. Com'era prevedibile proprio da Chioggia, divenuta la ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] sul mercato genovese. Il 19 dic. 1250 fu a fianco di Pietro Doria e di Guido Spinola in una operazione di cambio monetario con dal restituire al F. ed alla sua famiglia quei castelli che costituivano una costante minaccia per la Riviera orientale. ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] (Basilea, J. Froben) i Physici libri duo e il carteggio con Pietro Bembo de imitatione. Nell’aprile 1519 un breve papale di Leone X lo autorizzò ad aprire una stamperia nel castello della Mirandola, da cui uscì nello stesso anno, a lui dedicato, il ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] G., riunitosi ormai a esse, riuscì a impadronirsi del castello di Chianni, sui monti di Volterra.
Con l'inoltrarsi dell a partecipare attivamente alla politica cittadina sotto le signorie di Pietro Gambacorta e di Iacopo Appiani.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] galee del G. si distinsero, in settembre, nell'assedio del castello di Chenonceau sulla Loira e, nell'estate del 1342, in quello del re di Maiorca Giacomo III che, spodestato dal cugino Pietro IV d'Aragona, aspirava a riconquistare il proprio Regno ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] città, nel novembre, procuratore di S. Marco de ultra.
Pietro Gradenigo commentò sarcasticamente che il M. era stato scelto "per dallo sguardo angosciato, come appare in un ritratto di B. Castelli, e gli ha fatto guadagnare il nome di "sior spavento ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] - su Città della Pieve (Castrum Plebis), sul castello di Batignano e su quello di Pereta, del quale société, Paris 1962, p. 287; G. Billanovich, Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia medioevale e umanistica, VI (1963 ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] scherma, battendosi con la spada in due assalti con gli altri convittori, Pietro Ghetta e Carlo Boldù.
Il 27 maggio 1775, a 25 anni, entrò il prestante nobiluomo, quale compare nel ritratto di B. Castelli (precedente al 1795, mentre è di quell'anno l' ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] , declinò la candidatura consigliando l'elezione del nipote Pietro, figlio di Battista. Il 18 luglio 1448 aveva della Liguria, VI (1905), p. 378; F. Poggi, Lerici e il suo castello, Sarzana 1907, II, pp. 208, 213, 286; H. Sieveking, Studio sulle ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] . 1252 comperò da Guglielmo Mallono una torre in piazza Lunga. Il 5 marzo 1253 concesse un mutuo alla vedova di Pietro di Castello e vendette terre, non sappiamo in quale località. In quegli anni creò pure una importante "societas" con lo zio Opizzo ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...