DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] il padre, nel 1887 la famiglia si trasferì a Milano. Fra il 1900 e il 1901 il D. fu segretario di un comitato milanese contro il divorzio ed ebbe così modo di conoscere tutti gli esponenti più rappresentativi ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] all'Assemblea del popolo e si era adoperato attivamente a mantenere la migliore intesa tra l'organo del popolo insorto e il vecchio apparato oligarchico. Queste sue benemerenze gli valsero, poco più di ...
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Giurista e notaio (n. Unzola, od. Anzola - m. Bologna 1312). Esercitò per 37 anni il notariato a Bologna. Fece addizioni alla Summa artis notariae di Rolandino de' Passaggeri, di cui era stato allievo, e scrisse di proprio, sulla stessa arte notarile, una Aurora novissima (pubbl. 1475) e un Tractatus de iudiciis (pubbl. 1488) ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] ai guelfi Da Polenta (F. Torraca, in Petri Cantinelli Chronicon, 1902, pp. LVI-LVII, n. IX).
Da ultimo, la presenza di Pietro è segnalata nel mondo romagnolo da due testimonianze del 1294: la prima, dell’11 giugno, è data dallo stesso notaio-cronista ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] ben vista anche dal governo veneto, che aveva scritto in questo senso al papa e ai cardinali; del resto, lo stesso Pietro aveva inoltrato una supplica al doge perché ordinasse al podestà di Treviso di scrivere a sua volta alla Sede apostolica. Anche ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] ms. di Leipzig, c. 67r) l’iniziale N. e del quale chiedeva notizie (Müller, 1913, n. 5). Non sappiamo a che titolo Pietro si trovasse al seguito dell’imperatore Federico II, ma è quasi certo che fosse un notaio della sua cancelleria, dal momento che ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] fideiussore degli 80 fiorini pagati da Gubbio al Comune di Perugia per una taglia militare assieme ai nobili Bino Gabrielli e Pietro Della Branca e al notaio Puccio di Tommaso, padre del già citato giudice Tommaso di ser Puccio. Altri piccoli indizi ...
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PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] a cura di E. Déprez - J. Glénisson - G. Mollat, I, Paris 1925, coll. 340 s., n. 1359; C.G. Mor - P. Di Pietro, Storia dell’Università di Modena, II, Firenze 1975, pp. 24 s.; Urbain V (1362-1370). Lettres communes analysées d’après les registres dits ...
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DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] ; A. G. Spinelli, Le Motte e Castel Crescente nel Modenese, Pontassieve 1906, p. 208; G. Bertoni-E. P. Vicini, Sonetti di Pietro della Rocca e Francesco Vannozzo, Modena 1906, pp. 3 s.; E. P. Vicini, Profilo stor. dell'antico studio di Modena,Modena ...
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Giurista italiano (m. 1338). Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1305, dopo una breve parentesi a Castel San Pietro come professore di diritto, tornò a Bologna dove continuò a insegnare fino alla morte. [...] Scrisse letture sui Libri feudorum, commenti al Codice, questioni e pareri legali. Precorse il Poliziano e M. Vegio come critico delle fonti giuridiche ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).