MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] s. 1, 1771-72 vol. 28, c. 159).
Le Congetture di un socio etrusco sopra una carta papiracea dell'Archivio diplomatico di( Pietro Leopoldo arciduca d'Austria (Firenze 1781) andavano invece a coronare la vendita - per 100 zecchini - da parte del M. al ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] (nozze Nussi - Policatti) a cura di V. Tamai, Udine 1823, pp. 13-21, 41-45; Lettera di C. Frangipane a suo nipote Pietro, a cura di F. Micoli Toscano, Udine 1850; In laude di Venezia (nozze Trieste - Costantini), a cura di E.A. Cicogna, Venezia 1850 ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] Pisa 1974, pp. 241, 264, 299 s., 337, 363; L. Ruta, Tentativi di riforma dell'Università di Pisa sotto il granduca Pietro Leopoldo (1765-1790), in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, VIII (1979), pp. 218-223; A. Rotondò ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] tra i penalisti della scuola classica, che si richiamavano all'insegnamento del criminalista M. Carrara, e i teorici del nuovo indirizzo positivista; iniziò, inoltre, a collaborare alla rivista La Scuola ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] di F. Carrara, F. Buonamici, B. Scolari. Fu allievo di F. Serafini, sotto la cui guida conseguì la laurea il 12 luglio 1877, discutendo una tesi su La novazione nelle obbligazioni correali attive, dichiarata ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] facoltà di giurisprudenza di Napoli, ove si laureò il 18 dic. 1908. Nel 1909 entrò per concorso al ministero dell'Interno.
Nominato, il 20 giugno 1910, alunno di 1ª categoria nell'amministrazione provinciale, ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] cappella di famiglia in S. Siro.
Dalla moglie Benedetta Negroni di Giovan Battista ebbe due maschi e due (o forse tre) femmine. Pietro Maria - senatore nel 1660, fu marito di due Spinola, Maria e Faustina -, padre di un omonimo del G. che nel 1738 ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] la guida del Manfredini. Ma la morte prematura dell'imperatore, nel 1790, rimise in giuoco le sorti della Toscana. Pietro Leopoldo successe sul trono imperiale e, ben convinto dei vantaggi che la Toscana avrebbe avuto come Stato indipendente, non si ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Storia ecclesiastica di N. Alexandre così palesemente venata di tendenze filogiansenistiche, appoggiato a Verona dai fratelli Pietro e Gerolamo Ballerini, eruditi, editori e decisi antiprobabilisti, e spalleggiato da numerosi altri domenicani, tra i ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Ludovico. La nonna del M. mutò invece il suo nome in quello di Cornelia Balbi-Porto.
Il primo maestro fu il padre Pietro (1762-1829), avvocato di fede repubblicana e democratica. Nella sua biblioteca, in campo S. Agostino, il giovane M. lesse i testi ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).