BRUNACCI, Gaudenzio
Ugo Baldini
Nacque a Monte Nuovo nelle Marche il 14 ott. 1631 da Antonio e Diana Claudi. Il Mazzuchelli, sulla scorta di un articolo delle Novelle letterarie (1742, p. 214) e di [...] e medicina il 2 luglio 1653. Non è chiaro se dopo questa data rimase a Roma, dove si trovava anche il fratello Pietro Paolo, o tornò al paese natale. Di propria iniziativa, o perché chiamato da qualche conoscente, attorno al 1660 si recò a Venezia ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] assiduo dei palazzi della nobiltà romana più legata alla Curia, come quello del cardinale Benedetto Panfili o di Pietro Ottoboni, partecipò agli incontri delle principali Accademie romane (gli Infecondi, gli Intrecciati, l'Accademia del Disegno) e fu ...
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ALTANESI, Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Orte il 12 marzo 1750. Incline allo studio delle lettere, entrò il 10 apr. 1766 nel noviziato della Compagnia di Gesù; ma aveva [...] (Vita o sia Storia del fu abate P. Metastasio scritta dall'abate G. F. A., in Opere postume del signor Abate Pietro Metastasio poeta cesareo..., VII, Venezia 1784); e tradusse dal francese le Prediche quaresimali del padre H. Griffet (Venezia 1783) e ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] Contro i Colonna e i loro sostenitori, n. 3410 (Anagni, 9 ott. 1299, Quoniam longa retro) e 3420 (Roma. Basilica di S. Pietro, 20 nov. 1299, In communem notitiam). L'indulgenza giubilare fu concessa il 22 febbr. 1300 (Les registres, cit., n. 3875); l ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] manoscritto 1190 della Riccardiana di Firenze, trascritto da Pietro Pacini da Pescia, si apprende risalire al 1469- G.I., 2908; G.W., 6952), che si apre con il commento di Pietro Marsi al De officiis (M. Dykmans, L'humanisme de Pierre Marso, Città del ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] avere dei diritti, Torino 1987, pp. 29-35; M. L. Boccia, L’io in rivolta. Vissuto e pensiero di C. L., Milano 1990; Ead., Carla e Pietro, in Tuttestorie, 1996, n. 5, pp. 31-33; M. Bucci, C. L.: un ribaltamento di scena, in C. Lonzi, 1996, pp. V-XX; A ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] è l'attività editoriale: in collab. con Giovan Francesco di Capua, conte di Palena, egli pubblicò, nel 1532, i carmi di Pietro Gravina; inoltre, per suo incarico, Paolo Flavio pubblicò, da un manoscritto già del Pontano e venuto poi in possesso del C ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] e il 1376. Nel 1390, chiamato a Roma da papa Bonifacio IX, fu nominato lettore dei Libri quattuor sententiarum di Pietro Lombardo presso il ginnasio del Palazzo apostolico. Nel 1393 lasciò Roma e passò a Firenze, sempre con l'incarico di insegnante ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] questo e il Beni, che la stampa della Disputatio fanno supporre amichevoli: confonde il C. col "dottor vicentino" Giovanni Pietro Malacreta, che col Beni polemizzò con le sue Considerationi... sopra il Pastor Fido (Vicenza 1600, e Venezia 1601). Tant ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] trascorse il resto della vita, fatta eccezione per brevi soggiorni a Mantova, Padova e soprattutto Firenze. Entrato in società con Pietro Ballarin, ottenne dal Consiglio dei dieci il privilegio per 15 anni di "lavorare le paste di smeraldo, topazio e ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
pietrata
s. f. [der. di pietra], raro. – Colpo inferto con una pietra (più com. sassata): ferire con una p.; prendere a pietrate; un giorno, un certo ..., ragazzo di giusta misura, lo prende di mira e gli spacca la testa con una p. (Ungaretti).