CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...]
Si preoccupò di far accettare la soluzione della questione romana, il cui aspetto più preoccupante per l'ortodossa corte di Pietroburgo era costituito dai tentativi rivoluzionari di Garibaldi, come aveva detto al C. l'imperatore Alessandro II in una ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] e Vienna tardavano a dare il riconoscimento, il C. fu l'anima di un'azione diplomatica svolta presso Pietroburgo: il riconoscimento russo arrivò primo ed ebbe l'effetto auspicato di provocare immediatamente quello dei partners centroeuropei dell ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] nuovo ministro degli Esteri e suo amico, conoscendo quanto il M. ambisse a una sede europea, lo destinò a San Pietroburgo. Tuttavia, non poté raggiungere la Russia essendo trattenuto a Roma, dove svolse funzioni di segretario particolare del ministro ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] una trattoria a Salerno.
Il 1878 in Europa fu un anno di attentati alla vita di sovrani e uomini politici: a San Pietroburgo contro il governatore della città, a Berlino due volte contro l’imperatore Guglielmo I, a Madrid contro re Alfonso XII. I ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] la Russia tenuti da Gaetano Balbo, diplomatico "grossolano ed impetuoso"; egli auspicava un'alleanza con la corte di Pietroburgo e dinanzi alle esitazioni di Carlo Emanuele IV, ritenendone responsabile il C., chiese le dimissioni di questo (maggio ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] attività di scrittore anche alla descrizione di viaggi, come per esempio i due volumi su un viaggio da Londra a Pietroburgo (St. Petersburgh. A journal of travels to and from that capital, London 1828).
Sembrava aver dimenticato completamente la sua ...
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BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] Fink (20 nov. 1759); lo stesso B. ebbe l'onore di recare la notizia di questa vittoria alla corte dello zar a Pietroburgo. Nell'inverno 1759-60 il reggimento del B., il cui proprietario era, dal 22 febbr. 1760, il barone Gideon di Loudon, era ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] la povertà delle chiese e soprattutto l'eliminazione della negativa influenza del Collegio ecclesiastico sulla disciplina dei clero. A Pietroburgo il B. fu ricevuto dallo zar il 22 Ottobre, e la sua visita ebbe un carattere puramente protocollare: la ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] lo meno, la sua neutralità, in caso di guerra contro l'Impero asburgico.
Nel 1864 fu trasferito a Pietroburgo come inviato straordinario e ministro plenipotenziario. Qui svolse la sua azione diplomatica nel delicato periodo precedente la terza guerra ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] della copia della Sforziade del Sacco che figura nel catalogo del 1459 e finì poi alla Biblioteca imperiale di Pietroburgo.
Dopo la conclusione del catalogo F. rimase a Pavia come bibliotecario e amministratore della biblioteca. Una lettera del duca ...
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pietroburghese
pietroburghése agg. e s. m. e f. – Della città russa di San Pietroburgo (già Leningrado, fino al 1991, e prima ancora Pietrogrado). Come sost., abitante o nativo di San Pietroburgo.
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...