BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] il nemico comune, il conte di San Bonifacio e la sua fazione, rimase per tutto il periodo della sua signoria uno dei pilastri della politica del Bonacolsi. L'accordo, concluso nel 1272, fu ampliato nel 1275 con una serie di clausole che regolavano le ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] dei teorici rinascimentali. Egli predilesse gli impianti longitudinali e utilizzò un sistema strutturale di archi che scaricano su pilastri evitando così di trasferire la spinta sui muri portanti esterni. È probabile che il G. abbia applicato sistemi ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] oggetto di culto per gli atti di superstizione che ne derivano e per l'erronea opinione che tele, tavole, muri, pilastri e sassi siano di per sé in grado di produrre miracoli. Nel paragrafo conclusivo si ribadisce il valore fondamentale della parola ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] a Milano, ideata a partire dal 1946 in collaborazione con Giuseppe Casalis.
Con il fitto ritmo di esili pilastri aggettanti rispetto al filo della facciata, l'edificio costituisce una variazione sul tema della struttura a vista sviluppato dal ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] i caratteri di originalità congiunti a una coerenza espressiva che denotano una indubbia raffinatezza. La navata era scandita da pilastri collegati da archi fino all'accentuazione dell'area presbiteriale, dove il L. optò per una cupola di forma ...
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TOSCANI, Giovanni di Francesco
Lorenzo Sbaraglio
– Nacque nel 1372 circa, come si desume dai Campioni del Catasto dei cittadini di Firenze del 1427, nei quali gli ufficiali dichiararono che il pittore [...] sagrestia nuova di S. Giovanni in Laterano a Roma. La pala potrebbe, però, provenire da Firenze, in quanto reca nei pilastri stemmi di famiglie fiorentine apposti tra il 1559 e il 1573, quando fu modificata e reimpiegata (Sbaraglio, 2012, p. 192 ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] esempio del cerebrale compromesso artistico dell'Orcagna. Inoltre di lui quale architetto si sa che nel 1357 partecipò al concorso per i pilastri di Santa Maria del Fiore, e che gli fu preferito Francesco Talenti; che, dal 1359 al '62 fu a Orvieto ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] 114; L. Gasperetti, Appunti sulle "Origini italiche" di M. G. e sull'utopia della "sapientia antiquissima", ibid., pp. 127-140; G. Pilastri, Anton Maria Salvini, M. G. e… il cacio di Volterra, ibid., III (1926), 1, pp. 37-42; L. Pescetti, Le onoranze ...
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RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] diritti doganali, monete, unità di misura e sono particolarmente numerose per ciò che concerne le operazioni cambiarie, uno dei pilastri dell’attività dei grandi mercanti-banchieri: non solo vengono indicati i tassi di cambio o i «tempi di lettere ...
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ROMANIN, Samuele
Giuseppe Trebbi
– Nacque il 27 luglio 1808 a Trieste da Leone di Samuel Vita Romanin e da Vittoria Bellavita Todeschi: la nascita fu registrata presso la Comunità ebraica di Trieste [...] , 1297-1797, Baltimore-London 2000, pp. 499, 503; R.S. Nelson, The history of legends and the legends of history: the Pilastri Acritani in Venice, in San Marco, Byzantium and the Miths of Venice, a cura di H. Maguire - R.S. Nelson, Washington 2010 ...
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pilastrata
s. f. [der. di pilastro]. – Serie di pilastri, in genere di forma uguale o analoga, a sostegno di un edificio, di un tetto, di una pensilina, ecc. In architettura, il termine è stato adoperato anche per indicare gli stipiti o piedritti...
pilastrico
pilàstrico agg. [der. di pilastro] (pl. m. -ci). – In antropometria, indice p., il rapporto tra il diametro sagittale e quello trasversale della diafisi del femore, misurata a metà della sua lunghezza.