DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] lo sottolineò in una lettera all'arcivescovo di Genova Pileo de Marini). Fu protonotario apostolico almeno dall'estate di . Zonta-G. Brotto, Patavii 1970, ad Indicem; Carteggio di Pileo de Marini arcivescovo di Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 1374). Nel giugno 1375 fu comunque conclusa a Bruges una tregua di un anno. Alla fine dell'anno Guillaume de Lestrange e Pileo da Prato erano sempre a Bruges, oltre la scadenza che il papa aveva dato alla regina Giovanna per ottenere le galere reali ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] . 33; Il "Liber secretus iuris Caesarei" dell'Università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, I, Bologna 1938, ad ind.; Carteggio di Pileo De Marini arcivescovo di Genova…, a cura di D. Puncuh, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., XI (1971 ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] ss.; L. Frati, Il card. B. M. e lo scisma d’Occidente, in L’Archiginnasio, XIX (1924), pp. 34-43; P. Stacul, Il cardinale Pileo da Prata, Roma 1957, pp. 167, 174, 182; A. Cutolo, Re Ladislao d’Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 36; S. Fodale, La politica ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ben prima di quella, di fondamentale importanza dal punto di vista diplomatico, del 1385), le ambizioni alla carica patriarcale per Pileo da Prata (1358) (219), la formale alleanza con la Patria del 1364; e più tardi la stretta collaborazione con ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] insegnante di diritto all'Università di Padova dal 1390, il L. fu nominato governatore del collegio di scolari dal cardinale Pileo da Prata, da questi fondato nella città veneta. Nello stesso anno, quasi certamente grazie a un prestito del genero di ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , XL (1915), pp. 294 s., 459; H. Heimpel, Dietrich von Niem, Münster i.W. 1932, ad ind.; P. Stacul, Il cardinale Pileo da Prata, Roma 1957, pp. 182, 344, 364; Carlo da Capodimonte, Poggio Bracciolini…, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIV ...
Leggi Tutto
pileo
pìleo s. m. [dal lat. pileus o pileum; cfr. gr. πῖλος]. – 1. a. Presso i Romani antichi e altri popoli italici, copricapo per lo più di forma conica (ma anche ovale o a semplice calotta), in genere di feltro o di cuoio, spesso provvisto...
pile
〈pàil〉 s. ingl. (propr. «pelo»), usato in ital. al masch. – Tessuto sintetico molto resistente e vellutato al tatto; grazie alla sua elevata capacità di conservare il calore del corpo e di favorirne nel contempo la traspirazione, è molto...