PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] come polo di devozione mariana nella Roma protobarocca. Il nipote Scipione Borghese curò la costruzione della villa suburbana sul monte Pincio, nella quale trovò posto una raccolta di opere d’arte, e l’adattamento della villa di Mondragone, presso ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] artistica che operasse disgiunta da ogni forma di mercantilismo. Nel 1873, quindi, in qualità di consigliere comunale organizzò al Pincio una esposizione con opere sue e di artisti romani quali Vannutelli e G. Raggio oltre che di artisti stranieri ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] un'imponente raccolta che ne riunì settecento in quattro volumi a Venezia, presso tipografie diverse: il primo e il secondo dal Pincio nel 1526; il terzo ed il quarto dal Torti nel 1531. Studiati da intere generazioni di giuristi, ebbero poi numerose ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] a Roma nel Collegio Romano, Firenze 1893, pp. 341-368; Nostalgie marine,profili,macchiette,paesaggi, Milano 1895; Giardini storici romani:Pincio e Gianicolo,biografie e macchiette in punta di penna, con un ritratto dell'autore e disegni di G. Ciampi ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] la basilica di S. Andrea apostolo di Subiaco.
A partire dal 1777 attese alla decorazione della stanza nel Casino Borghese al Pincio che ospitava allora il famoso Gladiatore (Louvre), dipingendo per il soffitto L’Assemblea degli dei o L’Olimpo, dove ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] . Dei giorni della resa le sarebbero rimasti il ricordo delle ore trascorse accanto al marito che comandava una batteria sul Pincio e l'altro, più sofferto, di un Mazzini invecchiato di colpo ma che però "non aveva mai indietreggiato, mai si ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] grande formato, ai quali l'H. lavorò dal novembre del 1779 fino alla Pasqua del 1781, per la villa Borghese sul Pincio (oggi in diverse collezioni private), e che, commentati e ammirati da tutti i viaggiatori dell'epoca, accrebbero ancora la fama del ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] , 1980, p. 40). Pochi giorni dopo, il 17 giugno 1724, morì a Roma, nella sua residenza di villa Medici al Pincio (ibid., p. 50). Solenni furono la cerimonia funebre e la sepoltura in S. Nicola dei Prefetti in Campo Marzio, doverosamente organizzate ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] redatta una descrizione dei beni ereditari del F. che si trovavano nella casa di sua proprietà in "piazza Trinità del Monte Pincio", nel rione Campo Marzio (Ibid., c. 589).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, 30 Notai Capitolini, uff. 19, v ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] furono inseriti, secondo il modello di palazzo Della Valle, nella facciata posteriore di villa Medici e le statue collocate sul Pincio, da dove furono portate a Firenze nel sec. XVIII.
I contemporanei si resero ben conto dell'impegno del D. per ...
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pince1
pince1 〈pẽs〉 s. f., fr. [der. di pincer «stringere, pizzicare»] (pl. pinces 〈id.〉). – Tipo di piega che serve a modellare meglio la stoffa sul corpo, ottenuta ripiegando all’interno la stoffa che viene quindi cucita: pantaloni con le...