Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] nel 1997 un Oscar con La vita è bella. Passato alla storia come la più costosa produzione italiana mai realizzata, Pinocchio ha dimostrato come alle volte un eccesso di ambizioni possa sviare anche quello che è stato e rimane un grande talento ...
Leggi Tutto
Churchill, Frank
Nicola Campogrande
Pianista e compositore statunitense, nato a Rumford (Maine) il 20 ottobre 1901 e morto suicida a Castiac (California) il 14 maggio 1942. Dotato di grande e istintiva [...] Ann Ronell, Larry Morey e Ned Washington, firmò le musiche e le canzoni di alcune delle sue più fortunate produzioni, come Pinocchio (1940) di B. Sharpsteen e Hamilton Luske ‒ con la famosa canzone When you wish upon a star ‒, Dumbo e Bambi (1942 ...
Leggi Tutto
Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] di Giacomo Casanova veneziano (1969) di Comencini, per il quale firmò nel 1972 i costumi di Le avventure di Pinocchio, film televisivo uscito postumo nel quale, in collaborazione con il regista, seppe rovesciare il gusto disneyano. Fu attivo anche ...
Leggi Tutto
Maciste all'inferno
Vittorio Martinelli
(Italia 1925, 1926, bianco e nero/colorato, 108m a 20 fps); regia: Guido Brignone; produzione: Fert-Pittaluga; soggetto: Fantasio [Riccardo Artuffo]; fotografia: [...] torme di diavoli cornuti. In tutta questa stregonesca fumisteria, dove impera un Plutone che ricorda il Mangiafuoco di Pinocchio, ci sono anche un Barbariccia di sapore caligaresco, delle infoiate diavolesse, cui prestano le loro conturbanti nudità ...
Leggi Tutto
Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] (2003, pp. 22-27). Dalla Divina commedia di Dante a Malombra di A. Fogazzaro, dalla Gerusalemme liberata di T. Tasso a Pinocchio di C. Collodi, non c'è opera significativa della letteratura italiana che non sia stata più volte adattata per lo schermo ...
Leggi Tutto
Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] oppressivo e 'carico' della Palermo settecentesca. Ancora di Benigni è il film che ha chiuso la carriera di D., Pinocchio (2002), opera di notevole suggestione fantastica, a lui affettuosamente dedicata nei titoli di coda.Tra gli altri registi con i ...
Leggi Tutto
Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] e felice rappresentazione dell'universo infantile, cui fece da ideale pendant l'adattamento da C. Collodi per Le avventure di Pinocchio (1972), anch'esso diretto da Comencini. Oltre a Visconti e a Monicelli è forse proprio Comencini il regista con ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] dimenticare il passaggio di alcuni classici (fiabe e romanzi) nei cartoni animati della Disney, con opere anche eccellenti come Pinocchio (1940), dal racconto di Collodi, Alice in Wonderland (1951; Alice nel paese delle meraviglie), dal romanzo di L ...
Leggi Tutto
Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] Simone Giannozzi di Incompreso ‒ Vita col figlio (1966), sino ad Andrea Balestri, protagonista del televisivo Le avventure di Pinocchio (1972), Francesco Bonelli di Voltati Eugenio (1980), Santo Polifemo di Un ragazzo di Calabria (1987).
Altri Paesi ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] e il film televisivo Resurrezione, 2002, da L.N. Tolstoj; Le affinità elettive, 1996, da J.W. Goethe); Roberto Benigni (2002, Pinocchio, da C. Collodi).Oltre ad alcuni fra i film menzionati, ce ne sono altri contraddistinti da un sincero e profondo ...
Leggi Tutto
pinocchio
pinòcchio s. m. [der. di pino]. – Altro nome del pinolo, frequente in passato, oggi di uso raro: uno di quei castagnacci rotondi, zeppi di pinocchi e di zibibbo (D’Annunzio). ◆ Dim. pinocchino, pinocchiétto.
Pinocchio
Pinòcchio. – Nome del protagonista di un famoso libro per ragazzi, Avventure di P.: storia di un burattino (1883) di Collodi (Carlo Lorenzini), un burattino ricavato da un tronco di legno, che fugge dalla casa del falegname che l’ha...