CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] Charlemagne di Gaston Paris e Le fonti dell'Orlando Furioso di Pio Rajna, ma notevole per la conoscenza diretta di poemi franco (Esempi di endiadi nel "Cid", in Studi mediev., n. s., III [1930], p. 317, e sull'interpretazione degli cendales d'Adria (v ...
Leggi Tutto
L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] datata all’età alessandrina, sotto Tolomeo Filadelfo (III sec. a.C.), quando sarebbero sorti Gerusalemme
Siamo là – a Solima.
Vedo agile sopra vile giumento – montare il pio Gesù: dove va egli?
Tra folta – frotta, là
a Solima – omai sal ...
Leggi Tutto
MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] le quali sono da ricordare almeno la Vita d'Aldo Pio Manuzio restauratore delle lettere greche e latine (Venezia 1759) V. inoltre G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, Venezia 1746, III, pp. 262 s.; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] con A. Gaspary, con E. Böhmer, con H. Schneegans, col Novati, con Pio Rajna, ecc., oltre che coi siciliani G. Pitrè, S.A. Guastella, A. C. A.,in Riv. d. soc. filologica friulana G. I. Ascoli, III(1922), pp. 118-126, 152-165; Id., C. A. dialettologo, ...
Leggi Tutto
La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] il più vicino all’impianto linguistico di frate Colonna (oltre al cap. III, Lingua e grammatica, di Pozzi in Casella & Pozzi 1959, scuola bolognese di Filippo Beroaldo e Giovanni Battista Pio: se non di retroguardia, era però irrimediabilmente ...
Leggi Tutto
Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] :
(18) con quelle altr’ombre pria sorrise un poco (Dante, Par. III, 67)
(19) – Ora è un po’ difficile. Ma ci penserò Pietro Metastasio, La gara)
(43) e chi la scure
asterrà pio dalle devote frondi,
men si dorrà di consanguinei lutti (Foscolo, Dei ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] , fra gli altri, Giovanni Rizzi, già amico di Manzoni, Pio Rajna, Stefano Palma, autore di un noto vocabolario di agricoltura della lingua italiana, destinata ai diversi ordini di scuole (I-III, Milano 1887) e la più tarda Nòva grammàtica italiana a ...
Leggi Tutto
La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] )
(14) Così fec’io con atto e con parola (Par. III, 94)
In una seconda variante, lo zeugma semantico insiste sulla polisemia il marito, l’aggettivo il nome (Alberto Savinio, Il pio Enea).
In alcuni repertori viene praticata la distinzione tra zeugma ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] p. 199). Con molta probabilità, durante il pontificato di Pio II il G. fece un viaggio a Roma, come si L. Dorez, Un document sur la bibliothèque de Théodore G., in Revue des Bibliothèques, III (1893), pp. 385-390; R. Sabbadini, Un dubbio su T. G., in ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] famiglia fuor di Babilonia e tenerla meco ove si dia il pio e vero culto al nostro Dio". Poco dopo, passando della Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., serie 8, III (1950), 4, pp. 222 s., 237 s. (vedi anche G. Bruno, La ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...