CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] dalle incursioni dei pirati, con la costruzione di torri di avvistamento e di difesa. In seguito i rapporti tra papa PioIV e il C. dovettero guastarsi notevolmente; non si conoscono i motivi dell'ostilità del pontefice verso il signore di Sermoneta ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] ambasciatori, Venezia 1856, pp. 54-56; M. Soriano, Ritratto di Pio V, in E. Alberi, Relazioni degli ambasciatori veneti, IV, Firenze 1857, p. 201; P. Tiepolo, Relazione da Roma in tempo di PioIV e Pio V, ibid., p. 178; P.L. Bruzzone, I Ghislieri e ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] da collegare a un periodo di crisi insieme finanziaria e politica la vendita al card. GiovanniAngelo de' Medici (il futuro PioIV) del palazzo romano che il F., come procuratore del padre, sottoscrisse a Roma l'11 apr. 1552. Le difficoltà familiari ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia milanese, nacque da Federico verso l'inizio del sec. XVI. Ereditò in giovane età la contea di Arona, tradizionale pedina di lancio, per [...] .
Sposò tre volte: verso il 1530 Margherita de' Medici, sorella di Giovanni Angelo più tardi papa con il nome di PioIV, nel 1548 Taddea Dal Verme e nel 1553 Aurelia Vistarino vedova Bolognini. Dal primo matrimonio, che pose su basi solidissime la ...
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BENJAMIN NEÉEMJAH
Attilio Milano
Cronista ebreo, visse intornoallametà del sec. XVI. Nulla è noto di lui, salvo che era figlio di Elnathan o Diodato e dimorava a Civitanova Marche. È da ritenersi che [...] 59), che ordinò la segregazione degli ebrei nei ghetti; si estende poi ai primi due anni del pontificato di PioIV. Nel contesto sono intercalate anche interessanti notizie su avvenimenti contemporanei, di pertinenza estranea agli ebrei.
Fra le fonti ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] dell'appoggio al cardinale Gonzaga. L'elezione di PioIV mise termine bruscamente ad ogni progetto: invano il VI, 2-3, London 1881-1884, ad Indices; Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV, I, 2, a cura di R. Ancel, Paris 1911, pp. 529, 533; ...
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ACCOLTI, Benedetto
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Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] in Campidoglio il 27 gennaio di quell'anno.
Il carattere della congiura rimase oscuro: corse voce allora - e vi prestò fede PioIV - di un complotto ordito dai calvinisti, e, più tardi, di una vendetta napoletana per l'esecuzione dei Carafa. La ...
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Indice dei libri proibiti
Catalogo (Index librorum prohibitorum) degli scritti condannati dalla Chiesa cattolica in quanto contrari alla fede o alla morale. Il problema si pose con la diffusione della [...] rigorosissimo, Index librorum prohibitorum redatto dall’autorità centrale. In seguito al Concilio di Trento, PioIV ne pubblicò uno nuovo, meno severo (1564). Nel 1571 Pio V istituì la Congregazione dell’Indice, che ne curò più di 40 edizioni, finché ...
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ABBATICCHIO, Ortensio
Delio Cantimori
Da Cotrufiano di Terra d'Otranto, calvinista ("sacramentario"), era stato fatto carcerare come relapso dal cardinale A. Carafa, arcivescovo di Napoli, assistito [...] Compagna, vescovo di Montepeloso, e dall'allora mons. G. A. Santori, vicario generale di Caserta. Per liberarsi fece pervenire a PioIV, a mezzo di Prospero Colonna, la denuncia che i tre prelati gli avrebbero dato l'incarico di distillare un veleno ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] III, che lo laureò poeta (1442) e lo invitò a entrare nella cancelleria imperiale. Riavvicinatosi poi a Eugenio IV, prese gli ordini sacri (1446); fu (1447) vescovo di Trieste, poi (1450) di Siena, collaborando attivamente alla riconciliazione ...
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pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...