Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] bene e male – per limitarsi ad alcuni esempi, sant’Ignazio di Loyola, patrono dell’offensiva antiprotestante, o san PioV, profeta della vittoria di Lepanto, oppure i grandi maestri dell’errore come Berengario, Wyclif o Lutero.
Costantino è strumento ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] dei pontefici di conservare integri i territori della Santa Sede risaliva alla bolla Admonet nos, del 1567, con la quale PioV prescriveva ai cardinali riuniti in conclave di giurare di non alienare in nessun caso, nell’ipotesi di una loro elezione ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] i veti opposti negli anni precedenti da Spagna ed Impero alla concessione del titolo regio o arciducale da parte di Pio IV, condussero infine PioV ad insignire nel 1569 C. I del titolo di granduca di Toscana ed incoronarlo solennemente a Roma il 5 ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] La santa messa, cit., p. 85.
15 Per una presentazione globale della lettura della Scrittura nel messale di PioV cfr. P. Sorci, Il Lezionario del messale di PioV, «Rivista liturgica», 95, 2008,1, pp. 92-107.
16 Cfr. Giustino, Apologia I, cap. 67.
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] regolamentò il numero e le funzioni delle congregazioni (1588). Senza contare l’antica diffidenza romana nei confronti dei vescovi: PioV non si fidava di loro e ne incriminò diversi con le procedure dell’Inquisizione e lo stesso Ghislieri impose il ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] 459, 462.
68. Cf. il mio contributo: Aldo Stella, L'Inquisizione romana e i movimenti eretici al tempo di san PioV, in AA.VV., San PioV e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 65-82; Achille Olivieri, L'"ecclesia" di Massimo Massimi ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Doria Pamphilj, Roma 1896; L. Serrano, Correspondencia diplomatica entre España y la S. Sede durante el pontificado de s. PioV, Madrid 1914, ad Indices; J. Lefevre, Correspondance diplomatique de Philippe II sur les affaires des Pays. Bas, Bruxelles ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] mantenuto equilibrio. Non classificabile come ancora collegato alla fase della severa riforma interna, attuata con più forza sotto PioV e poi Sisto V, e nemmeno classificabile come facente già parte di un tipo di papato come quello di Urbano VIII e ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di M. Guasco, A. Torre, Bologna 2005, pp. 207-249; M. Caffiero, «La profezia di Lepanto». Storia e uso politico della santità di PioV, in I turchi, il Mediterraneo e l’Europa, a cura di G. Motta, Milano 1998, pp. 103-121 [ora anche in Id., Religione ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da PioV con una bolla del 1° ott. 1567, ma Baio continuò a esprimere le sue posizioni, e in particolare i suoi dubbi ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...